Elon Musk
Elon Musk ha annunciato un’importante svolta nel settore tecnologico: la sua startup di intelligenza artificiale xAI ha acquisito la piattaforma social X, precedentemente nota come Twitter, in una transazione interamente in azioni. L’operazione, rivelata venerdì scorso tramite un post su X, segna un passo decisivo per l’imprenditore, già a capo di Tesla, SpaceX e Neuralink. Musk punta a integrare le risorse di entrambe le aziende per competere ai massimi livelli nel campo dell’intelligenza artificiale.
Musk ha fornito dettagli chiari sull’accordo. “xAI ha acquisito X in una transazione interamente in azioni”, ha dichiarato. “La combinazione valuta xAI a 80 miliardi di dollari e X a 33 miliardi, calcolati come 45 miliardi meno 12 miliardi di debito”. L’imprenditore ha sottolineato che i destini delle due aziende risultano “strettamente intrecciati”. Ha aggiunto: “Oggi compiamo ufficialmente il passo per unire dati, modelli, infrastrutture, distribuzione e talenti”. La fusione crea una nuova holding, xAI Holdings Corp, che scambierà le azioni di X e xAI, come riportato dal Wall Street Journal.
L’acquisizione colloca X, piattaforma social rilevante che Musk ha comprato nel 2022 per 44 miliardi di dollari, sotto l’egida di xAI, startup fondata nel 2023 per sfidare colossi come OpenAI. Prima di questa operazione, i prodotti di xAI, tra cui il chatbot Grok, erano già integrati su X. Ora, la fusione rafforza la collaborazione tra le due realtà. Secondo il Wall Street Journal, i dirigenti di entrambe le aziende ritengono che un’entità combinata faciliterà la raccolta di fondi, un aspetto cruciale per sostenere la crescita nel competitivo mercato dell’intelligenza artificiale.
Musk ha acquistato X, allora Twitter, nell’ottobre 2022, privatizzandola. Tuttavia, la valutazione della piattaforma ha subito fluttuazioni significative. Fidelity, a un certo punto, ha stimato il valore di X inferiore a 10 miliardi di dollari. Dopo l’insediamento del presidente Donald Trump, per cui Musk ha fatto campagna e che ora affianca come consigliere speciale per il progetto DOGE, il valore di X è risalito. Gli investitori vedono la piattaforma più influente che mai. Musk ha rivelato che X conta oltre 600 milioni di utenti attivi, un dato che ne conferma il peso nel panorama digitale globale.
Musk ha fondato xAI nel 2023 con l’obiettivo di competere con leader come OpenAI, Google DeepMind e Anthropic. La startup ha attirato ricercatori di spicco da Google DeepMind, Microsoft e OpenAI, e ha investito in enormi data center per l’IA. Una campagna di raccolta fondi senza precedenti, con un round da 6 miliardi di dollari a dicembre, ha portato la valutazione di xAI a 45 miliardi. Ora, Musk afferma che il valore ha raggiunto 80 miliardi di dollari. A febbraio, xAI ha lanciato Grok 3, un modello di IA competitivo nei benchmark di matematica, scienze e coding, dimostrando progressi significativi.
Nonostante i successi di xAI, Musk continua a contrastare OpenAI, azienda che ha co-fondato con Sam Altman. L’imprenditore ostacola la transizione di OpenAI verso un modello for-profit, necessaria per attirare nuovi finanziamenti. Musk ha fatto di questa transizione il fulcro di una causa legale contro OpenAI. Inoltre, a febbraio ha presentato un’offerta di acquisizione da 97 miliardi di dollari per la startup di Altman. Il consiglio di OpenAI ha respinto la proposta, ma l’offerta potrebbe aver influenzato il valore di mercato degli asset di OpenAI, secondo alcune analisi di settore.
Un elemento chiave che distingue xAI dai concorrenti è l’accesso ai dati di X. La piattaforma, con anni di post accumulati, offre a xAI una risorsa preziosa per l’addestramento dell’IA. Inoltre, X rappresenta un’enorme applicazione consumer per raggiungere gli utenti. Questa sinergia rafforza la posizione di xAI nella corsa tecnologica, un vantaggio che OpenAI e altre startup faticano a eguagliare. La fusione suggerisce che il vero valore di X risiede nel supportare le ambizioni di Musk nel campo dell’intelligenza artificiale.
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