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BlinkIT per le lenti a contatto AR: il dispositivo che avvicina il futuro

Altra chicca dal ‘futuro’ grazie a BlinkIT, un dispositivo dall’aspetto cyberpunk che dà energia e comunica con i dispositivi oculari intelligenti come le lenti a contatto AR (realtà aumentata), progettate per sovrapporre informazioni digitali al mondo reale, visibili direttamente dall’occhio umano senza l’ausilio di dispositivi esterni come smartphone o visori VR.

Infatti, un problema con tali obiettivi è che hanno bisogno di qualcosa che li alimenta e questa fonte deve rimanere vicina.

Sviluppato da Blink Energy, BlinkIT risolve questo inghippo poiché è attaccato direttamente alla palpebra e la sua vicinanza al dispositivo intelligente consente, quindi, di indossarlo molto più a lungo.

Blink Energy sostiene che i dati vengono salvati 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in un’app o in un server basato sul cloud. Inoltre, sempre secondo l’azienda, BlinkIT è comodo e ha un ingombro minimo.

“L’unità oculare con la sua soluzione proprietaria basata su ASIC (Application-Specific Integrated Circuit, Circuito Integrato Specifico per Applicazioni), si integrerà in dispositivi indossabili e impiantabili come la pressione intraoculare o il sensore del glucosio”, si legge sul sito aziendale. La parte migliore è che è wireless, quindi l’utente è libero di osservare il mondo con le nuove immagini fornite dagli obiettivi.

Nel dettaglio, Blink Energy tiene a precisare che “ideata da imprenditori, oftalmologi e ingegneri, la tecnologia innovativa e brevettata di Blink accelera l’adozione di dispositivi oculari intelligenti, riducendone il time-to-market e il costo totale di proprietà, con un ingombro minimo.

Con l’espansione del mercato dei dispositivi oculari intelligenti, Blink fornisce piattaforme di alimentazione e comunicazione indipendenti dal dispositivo per qualsiasi strumento oculare, creando una nuova era di dispositivi oculari connessi.

Stiamo costruendo partnership con i principali produttori di dispositivi oculari intelligenti.
Le sfide legate all’energia e alla connettività si frappongono tra questi prodotti e il loro potenziale di mercato multimiliardario. Risolvendo queste sfide, sbloccheremo l’intero potenziale di mercato dei dispositivi oculari intelligenti”.

Walter Giannò