2025: l’anno in cui i robot umanoidi di Tesla saranno in vendita?

L’annuncio è arrivato mentre diverse aziende stanno puntando sul futuro dei robot umanoidi per soddisfare le richieste di lavoro e aumentare l’efficienza attraverso compiti ripetitivi.

Parlando in una telefonata con gli investitori, Elon Musk ha affermato che il robot Tesla, chiamato Optimus, sarà in grado di eseguire compiti aziendali entro la fine del 2024.

Sviluppi nel settore della robotica

Aziende come la Boston Dynamics di Hyundai Motor e la Honda stanno sviluppando robot umanoidi da diversi anni. Quello di punta di Boston Dynamics, Atlas, è in grado di dimostrare “atletismo avanzato e agilità” attraverso “decenni di ricerca e sviluppo”, ha affermato l’azienda.

La settimana scorsa, inoltre, sempre Boston Dynamics ha presentato una piattaforma elettrica per Atlas e ha rilasciato filmati del robot che si alza e cammina da una posizione sdraiata.

Previsioni di Musk sulla vendita del robot

Elon Musk ha di recente affermato di credere che le vendite di robot potrebbero costituire una percentuale maggiore di quelle di Tesla rispetto ad altri prodotti, comprese le sue automobili. “Penso che Tesla sia nella posizione migliore tra i produttori di robot umanoidi per poter raggiungere una produzione di massa”, ha assicurato il CEO.

Debutto di Optimus

Optimus di Tesla, che prima era stato chiamato Bumblebee (come il personaggio della serie Transformers), è stato presentato per la prima volta nel settembre 2022.

All’inizio del 2024, Tesla ha pubblicato un video del suo robot di seconda generazione mentre piega una maglietta.

Il valore del mercato della robotica

Secondo la società di ricerca e analisi GlobalData, il mercato complessivo della robotica varrà 218 miliardi di dollari entro il 2030.

Isabel Al-Dhahir, analista senior presso GlobalData, ha affermato: “I progressi nell’IA hanno permesso lo sviluppo di robot, consentendo loro di diventare prodotti altamente complessi piuttosto che macchine fisse e autonome come una volta. Questo, a sua volta, ha aumentato il numero di ruoli che i robot possono svolgere. Il cloud computing è centrale in questo sviluppo per consentire la gestione più rapida, sicura e scalabile di rilevamento, calcolo e memoria”.