Il Sud Italia, tutto il Sud Italia e non soltanto la Sicilia, hanno la possibilità – e forse anche il dovere -di provare a diventare la California del Mediterraneo, un hub strategico per l’innovazione. Parola di Emanuele Spampinato, Ceo di Harmonic Innovation Group.

“Nulla da invidiare alla Silicon Valley”

Non abbiamo nulla da invidiare alla leggendaria Silicon Valley. “Racconto sempre l’esperienza che stiamo facendo negli Stati Uniti, in California, dove da due anni gestiamo Innovit, il centro per l’innovazione del governo italiano. Come territorio siamo nella San Francisco Bay area, unica location dell’innovazione. Nella Silicon Valley si concentrano le attività delle quattro più importanti università californiane. Se calcoliamo le distanze con il compasso, si tratta di centinaia di chilometri. Quindi, per analogia, è evidente che il Sud Italia, la Siciilia e la Calabria, ma anche le altre regioni del Mezzogiorno, hanno la possibilità di diventare l’ecosistema mediterraneo per lo sviluppo e l’innovazione. Non è un problema di distanze. E’ il concetto di Magna Grecia… Ce lo meritiamo, ci tocca, perché il Sud del nostro paese va riportato al centro di tanti ragionamenti”.

Creare ecosistema del Sud in nome dell’Innovazione

Non è una sfida tra Palermo, Catania o Messina, dunque, perché la sfida dell’innovazione va vissuta senza campanilismo e in un’ottica di ecosistema virtuoso.  Le potenzialità ci sono tutte. L’importante è non sprecare le risorse disponibili e fare ecosistema.

“Siamo all’inizio di un nuovo ciclo di programmazione- continua Spampinato – e le possibilità di fare bene ci sono tutte. Dobbiamo spendere al meglio le risorse per ottenere il cosiddetto effetto leva. Dobbiamo essere ambiziosi, perché poi, se andiamo a guardare quel che accade in Silicon Valley, molti dei successi sono firmati proprio da quei talenti che vengono dal Mediterraneo. E’ il momento di riprenderci quel posto di prestigio che ci spetta per una tradizione culturale millenaria”.

Innovation Island? E’ la direzione giusta

Infine, una riflessione anche rispetto al progetto Innovation Island e al Premio Innovazione Sicilia, giunto alla sua seconda edizione. Stiamo andando nella direzione giusta? “Il salto di qualità si percepisce, si stanno creando connessioni tra tutti gli operatori del settore innovazione”.