Il CINI presenta il nuovo TeamItaly 2025/2026, la nazionale italiana di cybersicurezza pronta a sfidare le migliori squadre internazionali. Giovani talenti selezionati dopo un percorso formativo d’eccellenza difenderanno le infrastrutture digitali del Paese e rappresenteranno l’Italia a Varsavia e nelle più importanti competizioni mondiali.

Nella cornice del Campus ONU ITCILO di Torino è stata presentata la nuova squadra TeamItaly 2025/2026, composta da dieci giovani Cyber Defender che rappresenteranno l’Italia nelle competizioni europee e internazionali di cybersicurezza.

Formazione come investimento strategico

Prima di annunciare i nomi dei selezionati, Paolo Prinetto, referente scientifico del Cybersecurity National Lab del CINI, ha sottolineato il valore di Big Game, il percorso gratuito di formazione sostenuto da ACN: «Mira a creare un ecosistema della cybersicurezza, proteggendo settori fondamentali come sanità, trasporti e PMI. I talenti del TeamItaly sono una risorsa preziosa, con la responsabilità di difendere le infrastrutture del Paese».

I 10 titolari e le 10 riserve

La squadra principale sarà composta da: Salvatore Abello (Bari), Donato Barone (Roma), Roberto Bertolini (Milano), Carlo Collodel (ETH Zurigo), Jacopo Di Pumpo (Cernusco sul Naviglio), Lorenzo Leonardini (Pisa), Leonardo Mattei (Roma), Marco Meinardi (Milano), Manuele Pandolfi (Roma) e Gennaro Pierro (ETH Zurigo). Accanto a loro, altri dieci giovani resteranno a disposizione come riserve, a conferma di un vivaio sempre più ricco e qualificato.

Alla conferenza stampa hanno preso parte Marco Valerio Cervellini (ACN), l’assessore torinese Marco Porcedda e lo stesso Prinetto. «Formare le nuove generazioni di cyber-defender è una delle priorità strategiche per il sistema Paese» ha dichiarato Porcedda, ribadendo come Torino stia consolidando il proprio ruolo di centro italiano per la difesa cibernetica.

Le sfide internazionali

Il debutto ufficiale avverrà dal 6 al 9 ottobre a Varsavia per l’ECSC – European Cybersecurity Challenge, con la partecipazione di 36 nazioni. Seguiranno eventi di altissimo livello come Compete with Team Europe organizzato da ENISA e la competizione FAUST CTF 2025, dedicata alle prove di attacco/difesa.

Molti membri del gruppo provengono da team italiani già affermati, come i Mhackeroni, protagonisti alle finali del DEFCON di Las Vegas e vincitori della storica competizione Hack-A-Sat, la prima CTF disputata nello spazio.

Il coach Mario Polino e il team manager Emilio Coppa hanno sottolineato la difficoltà della selezione, dovuta al livello tecnico sempre più alto e alla necessità di bilanciare 5 junior e 5 senior con competenze complementari.
I technical manager Giulia Martino e Matteo Rossi hanno ricordato i successi internazionali già raggiunti dall’Italia e l’importanza di consolidare una comunità capace di crescere e innovare nel lungo periodo.

Una filiera di formazione continua

Parallelamente alla presentazione del nuovo TeamItaly, il CINI rilancia The Big Game, la filiera nazionale di addestramento che include progetti come OliCyber.IT, CyberChallenge.IT, CyberTrials e ITSCyberGame. Una palestra che ogni anno coinvolge migliaia di studenti, insegnanti e ricercatori, contribuendo all’attuazione della Strategia Nazionale di Cybersicurezza 2022-2026.