Palermo capitale delle neuroscienze: con EBRAINS-Italy la ricerca diventa innovazione
News - 25/09/2025
di Luisa Cassarà
Le connessioni sono uno dei pilastri di Innovation Island ed è per questo che ci piace entrare in contatto con ciò che ci circonda, letteralmente: qui non ci limitiamo mai a guardare, ma preferiamo osservare da vicino, scoprire da chi e da cosa è fatto il mondo dell’innovazione, raccontarlo nell’ottica di un ecosistema realmente inclusivo.
È per questo motivo che abbiamo subito pensato di portarvi con noi, quando l’Istituto di Biofisica (IBF) del CNR di Palermo ci ha aperto le sue porte per mostrarci ciò che fa con EBRAINS-Italy, Infrastruttura di Ricerca per le Neuroscienze finanziata da NextGeneration EU/PNRR, mostrandovi un’eccellenza siciliana che non tutti conoscono.
Cosa è EBRAINS-Italy
EBRAINS-Italy, coordinata dal CNR – Istituto di Biofisica di Palermo, è la componente nazionale della più ampia infrastruttura europea EBRAINS, nata dallo Human Brain Project. Il progetto italiano, che ha unità operative in tutto il territorio, è impegnato a valorizzare la ricerca neuroscientifica per affrontare alcune delle principali sfide del nostro tempo: salute pubblica, intelligenza artificiale, sostenibilità ambientale, educazione.
L’obiettivo è colmare il gap strutturale tra scienza e applicazione concreta, costruendo un ponte stabile tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa, puntando sulle neuroscienze come motore di innovazione.
L’infrastruttura mette a disposizione una piattaforma open science con strumenti di simulazione avanzati, repository open data, modelli digitali del cervello e interfacce cognitive evolute. In pratica, offre accesso diretto a dati, laboratori e strumenti per accelerare la ricerca e trasformarla in tecnologia applicabile.
Palermo cuore dell’innovazione per le neuroscienze
Non si tratta, dunque, solo di un progetto scientifico, ma di una vera e propria infrastruttura strategica per trasformare l’innovazione in impatto concreto. A Palermo siamo stati accolti da un team di lavoro competente, appassionato ed affiatato: Francesca Spataro (Manager EBRAINS-Italy Infrastruttura di Ricerca per le Neuroscienze), Rosanna Migliore (Coordinatrice Scientifica), Enzo Martorana (RUOS della sede di Palermo dell’Istituto di Biofisica del CNR), le ricercatrici Silvia Vilasi, Rita Carrotta, Maria Rosalia Mangione, Rosa Passantino e i ricercatori Luca Leonardo Bologna e Mauro Manno.
Ascoltare ciò che fanno e, soprattutto, il modo in cui lo fanno, ci ha aperto una prospettiva nuova sul mondo della ricerca. Quando diciamo che EBRAINS-Italy non è solo un progetto, non lo diciamo per caso: non si tratta solo di numeri, elementi, modelli e tabelle.
Se, da una parte, è chiaro che non tutto ciò che fanno ricercatori e ricercatrici ha un impatto immediato sulla quotidianità, è anche innegabile che la ricerca sia molto più vicina a noi, di quanto non immaginiamo. È davvero tra di noi, con un centro di eccellenza a Palermo.
La ricerca genera valore reale per migliorare la qualità della vita delle persone. E progetti come questo dimostrano che la condivisione del sapere, in un ambiente aperto e cooperativo, genera un valore ancora maggiore. Torneremo a parlarvene su Innovation Island: nel frattempo, potete approfondire sul sito EBRAINS-Italy.
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