Dal Mediterraneo un laboratorio a cielo aperto: startup, corporate e istituzioni insieme per una settimana di confronto e sperimentazione sull’innovazione.

Un viaggio lungo otto giorni, oltre 200 startup e più di 800 stakeholder internazionali. La prima edizione di Innovationship, ideata da Alessandro Arnetta, founder di Factory Academia, e sostenuta da EY e Harmonic Innovation Group, ha trasformato il Mediterraneo in un ecosistema galleggiante di innovazione.La traversata, svoltasi dal 15 al 22 settembre a bordo di MSC Orchestra, ha toccato Genova, Barcellona, Ibiza, Cagliari e si è conclusa a Civitavecchia, in parallelo con la Rome Future Week.

Ecosistemi in dialogo

In ogni tappa si sono aperti spazi di confronto e nuove filiere di collaborazione. A Genova lo scambio si è concentrato su SportTech, Agri&FoodTech, energia, Blue Economy e Space Economy, con l’innesto di percorsi di design-driven innovation.

A Barcellona, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia e della rete Tech Barcelona, sono stati approfonditi HealthTech, SuperTech e il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nei processi di open innovation.
A Ibiza si è parlato di tokenizzazione degli asset, smart tourism e mobilità connessa, fino al “tridente” AI–decentralizzazione–banking, con prospettive concrete per cittadini e imprese.

A Cagliari il focus si è spostato sulle CTE e sulle opportunità legate a Web3, metaverso, creatività e mobilità sostenibile, con un’attenzione particolare all’uso dell’IA nei sistemi produttivi locali.
Infine, a Civitavecchia, la tappa conclusiva ha raccolto gli spunti emersi, mettendo al centro corporate innovation, Fashion & Luxury Tech, Travel Tech e innovazione urbana, in connessione diretta con la Rome Future Week.

I protagonisti

Hanno partecipato oltre 200 startup e 800 stakeholder, tra corporate, venture capitalist e top manager. L’Exhibition Stage ha ospitato sessioni di reverse pitch, mentorship e incontri one-to-one, rendendo i ponti della nave e i porti del Mediterraneo spazi di lavoro condivisi. Tra le realtà presenti: A2A, CDP, Destination Italia, Fastweb, Gruppo Hera, Juventus, Molteni & C., Pininfarina, RINA, Terna, TIM e Vodafone.

Significativo anche l’intervento istituzionale del Console Generale d’Italia a Barcellona, Luca Fava, e il messaggio del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso: “L’Italia possiede tutte le caratteristiche per diventare un hub di innovazione, talento e sostenibilità, grazie ai numerosi strumenti introdotti da questo governo che, da sempre, propone soluzioni concrete anche a Bruxelles. Sono certo che iniziative come questa rafforzeranno tutto l’ecosistema dell’innovazione, facilitando l’incontro tra pubblico e privato, tra ricerca e industria, tra giovani e imprese. Insieme – ha concluso – possiamo rendere l’Europa più forte nel mondo, soprattutto se alimentata dal vostro entusiasmo e dalla vostra passione”.

Startup motore dell’innovazione

Le startup sono state il cuore pulsante della traversata. Agili, visionarie e orientate alla scalabilità, hanno trovato interlocutori pronti a dialogare con loro. “L’innovazione matura quando tutta la filiera si muove insieme: istituzioni, corporate, investitori e startup. Innovationship è nato per connettere ecosistemi diversi e lontani, trasformando il Mediterraneo in un corridoio naturale di contaminazione e crescita condivisa“, ha spiegato Alessandro Arnetta, sottolineando l’obiettivo di costruire una piattaforma di relazioni durature e non un evento isolato.

Uno spazio di sperimentazione

Grazie a sessioni di pitching, B2B mirati e tavoli di confronto, INNOVATIONSHIP 2025 ha reso il mare Mediterraneo una piattaforma sperimentale di open innovation. La rotta inaugurata guarda al futuro: consolidare le connessioni nate a bordo e generare opportunità concrete per territori e comunità.