UniCredit, UniCredit RE Services e Ance uniscono le forze per promuovere la sostenibilità nel settore edilizio, puntando su efficienza energetica, accessibilità abitativa e sicurezza sul lavoro.

UniCredit e Ance per un’edilizia più sostenibile

Una collaborazione per costruire il futuro in modo sostenibile. UniCredit, UniCredit RE Services e Ance hanno firmato un protocollo d’intesa volto a rafforzare il dialogo tra il sistema bancario, l’industria delle costruzioni e l’intermediazione immobiliare. L’obiettivo è favorire la crescita del Paese attraverso azioni concrete in ambiti chiave: efficienza energetica, accessibilità delle abitazioni e sicurezza sul lavoro.

Impegno comune per la sostenibilità

La firma è avvenuta nella sede romana di UniCredit RE Services, in Piazza Santi Apostoli. Il nuovo accordo si fonda sulla condivisione di valori comuni e su una visione di lungo periodo, che mira a coniugare sviluppo economico e responsabilità ambientale.

In particolare, il protocollo individua tre priorità:

• Efficienza energetica del patrimonio immobiliare, considerata leva strategica per la decarbonizzazione e la competitività del sistema Paese.
• Accessibilità abitativa, per rendere il mercato immobiliare più inclusivo e vicino ai bisogni delle comunità.
• Sicurezza sul lavoro, presupposto imprescindibile per uno sviluppo sostenibile del comparto edilizio, insieme alla promozione della cultura finanziaria tra le imprese.

UniCredit e della sua rete immobiliare

Per UniCredit, la firma del protocollo rappresenta la conferma dell’impegno del gruppo nel supportare la crescita del Paese e delle sue comunità. UniCredit RE Services, società di intermediazione immobiliare del gruppo, metterà a disposizione competenze e tecnologie per una gestione efficiente del patrimonio edilizio, contribuendo a creare una filiera più innovativa e sostenibile.

Un settore chiave per l’economia italiana

Il comparto delle costruzioni, rappresentato da Ance, è uno dei motori principali dell’economia nazionale: contribuisce per il 12% del PIL, percentuale che raggiunge il 22% se si considerano anche le attività immobiliari e la filiera collegata. In termini occupazionali, incide per oltre il 25% del settore industriale. Questo rende ancora più strategica la collaborazione tra banche e imprese per promuovere investimenti sostenibili, innovazione e competitività.

Le voci dei protagonisti

“Con questo protocollo confermiamo l’impegno di UniCredit a sostenere la transizione energetica e la crescita sostenibile del Paese“, ha dichiarato Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit Italia. “Crediamo che solo una collaborazione stabile e strutturata possa produrre soluzioni concrete e durature a beneficio delle comunità e dei territori.”

Fabio Mucci, CEO di UniCredit RE Services, ha aggiunto: “Il nostro ruolo è mettere a disposizione competenze, tecnologie e conoscenza del mercato per valorizzare al meglio il patrimonio immobiliare. Lavorare insieme ad Ance significa dare concretezza a un progetto comune che guarda al futuro dell’abitare”.

La Presidente di Ance, Federica Brancaccio, ha sottolineato l’importanza del legame banca-impresa: “Questo accordo consolida un rapporto che Ance porta avanti con UniCredit da sempre, rafforzando un legame imprescindibile per il nostro settore. Oggi possiamo contare su aziende più strutturate sotto il profilo finanziario e pronte ad affrontare le sfide di sviluppo infrastrutturale e di benessere sociale di cui il Paese ha bisogno”.