Premio Dusmet “Life Science e Innovazione Sociale”, dall’amore per la scienza all’amore nella scienza
News - 20/10/2025
di Luisa Cassarà
“Dall’amore per la scienza, all’amore nella scienza“: è in queste parole di Cristiano Bevilacqua, direttore scientifico della Fondazione G.B. Dusmet, che si racchiude il senso profondo del Premio Dusmet 2025 – “Life Science e Innovazione Sociale”. Un riconoscimento ma anche un’occasione di pensiero e dialogo nell’ambito di Expomedicina 2025, presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo.
La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 29 ottobre (Pad. 20, Sala Lampedusa), con una giornata che unirà il mondo della sanità, dell’impresa e dell’etica, offrendo un terreno comune di confronto sul futuro della cura.
Del Premio si è parlato in occasione della conferenza stampa di presentazione di ExpoMedicina 2025, con i contributi dell’avvocato Bevilacqua e della dottoressa Claudia Lentini, Presidente Comitato Scientifico Fondazione Dusmet. L’iniziativa crea un ponte tra scienza, innovazione, etica e impresa, riconoscendo il valore di prodotti, modelli, servizi, strumenti o tecnologie che dimostrino sia una componente innovativa, che un’attenzione nei confronti della qualità della vita delle persone, dei cittadini, degli utenti.
Ed è proprio sulla componente sociale e umana che il Premio vuole focalizzare l’attenzione, come sottolineato dalla dottoressa Lentini: “Mettere al centro l’essere umano e la comunità è importantissimo, non solo per la nostra Fondazione e i valori cui si ispira, ma perché riteniamo importantissimo fare la nostra parte per rimettere al centro la componente umana. Spero che il claim del Premio, Innovare è un atto d’amore, possa accompagnarci negli anni, perché ci incoraggia a capire che l’innovazione non è solo tecnologica, ma è anche sociale”.
Presentando l’iniziativa, l’avvocato Bevilacqua ha ricordato come la stesso Beato Giuseppe Benedetto Dusmet sia stato un’innovatore sociale: il suo approccio innovativo non si è fermato alla dottrina, ma ha preso vita nell’agire ispirato da valori concreti. Come insegna la tradizione benedettina, infatti, il sapere si coltiva attraverso collaborazione, rispetto e reciprocità e il lavoro, la conoscenza e la cura dell’altro sono forme diverse dello stesso servizio al bene comune. Ed è per questo che “Il Premio segna il passaggio dall’amore per la scienza, all’amore nella scienza“, ha concluso Bevilacqua.
Dal passato al presente, dunque il riconoscimento prosegue lungo il cammino dell’innovazione reale, dimostrando che innovare non è solo introdurre nuove tecnologie, ma anche generare nuove forme di relazione, di cura e di organizzazione sociale. Perché la vera innovazione è tale solo quando migliora concretamente la vita delle persone e rafforza i legami tra individui e comunità. Per tutte le informazioni sul Premio e per partecipare, potete cliccare qui.
I progetti finalisti
Sono 16 i progetti provenienti da Università, startup, enti del Terzo Settore e imprese sociali ammessi alla fase finale del Premio Dusmet 2025:
- 4Habits (XMetrix) – Soluzione digitale per il monitoraggio degli stili di vita e la prevenzione sanitaria.
- AbiLink – Tecnologia assistiva per favorire l’autonomia delle persone con disabilità
- U-Care Medical Srl – Dispositivi medici software basati su algoritmi di AI per supportare una gestione proattiva e personalizzata delle complicanze clinico-ospedaliere.
- ConCura (Qwince) – Ecosistema digitale che integra professionisti, strutture e cittadini nei servizi socio-sanitari.
- Copernico – PRISMED Robotics – Robotica intelligente per la prevenzione delle infezioni ospedaliere.
- Drug-PIN – Software clinico per la sicurezza terapeutica e l’analisi delle interazioni farmacologiche.
- ECODE – Sistema intelligente per la gestione ecologica e sostenibile dei rifiuti sanitari.
- ElevAIte – Community Care – Piattaforma AI per la gestione dei servizi di prossimità e cohousing sociale.
- Geen.ai (Femtech) – AI predittiva per la medicina di genere e la prevenzione personalizzata.
- Invite To – Piattaforma di matching sociale per iniziative di volontariato e assistenza.
- Metropolitree (ODV) – Progetto di forestazione urbana e inclusione sociale.
- Selfmotion – Soluzioni digitali per la riabilitazione motoria e il miglioramento dell’autonomia fisica.
- Smartwage – Strumenti digitali per il benessere economico e la sicurezza dei lavoratori.
- Terramatta.tv – Piattaforma multimediale per la divulgazione scientifica e ambientale.
- VR for Hope – Realtà virtuale immersiva per la salute mentale e la resilienza dei giovani.
- ZeroPerCento – LOGICAA – Logistica inclusiva che impiega persone con disabilità nei processi produttivi.
Valori e conoscenza
Nel corso della giornata del 29 ottobre, esperti di bioetica, economisti, imprenditori, ricercatori e rappresentanti del mondo ecclesiale si confronteranno sui grandi temi che attraversano le traiettorie del Premio Dusmet: salute e benessere delle comunità fragili, innovazione nei servizi socio-sanitari, e-health, assistenza domiciliare, welfare di prossimità e cultura della cura.
Un dialogo che pone al centro il rapporto tra intelligenza artificiale e responsabilità etica, la salute (anche digitale) come diritto universale, il welfare di comunità come leva di coesione e l’impatto sociale della scienza come misura del progresso.
A guidare il confronto, figure di riferimento della Pontificia Accademia per la Vita, dell’Ordine dei Medici di Palermo, del CNR, dell’Università di Catania, della Fondazione HEAL Italia e della Fondazione Marea – Isola Catania, coordinate dal Comitato Scientifico della Fondazione Dusmet.
Costruire consapevolezza
La Fondazione riconosce un valore fondamentale al ruolo dell’informazione e, attraverso la testata DusmetNews.it, canale ufficiale della Fondazione, l’impegno si traduce in un racconto continuo dell’etica nell’innovazione, della ricerca come bene condiviso e delle esperienze di impatto sociale che nascono nei territori.
Come diretta emanazione del progetto culturale Dusmet, la testata si impegna a fare informazione su scienza, innovazione, welfare, intelligenza artificiale e sviluppo sostenibile. Offre letture e approfondimenti alla luce dello spirito cristiano del Beato Giuseppe Benedetto Dusmet, seguendone l’invito a coniugare conoscenza e carità, progresso e dignità umana.
Partendo da queste premesse, sia DusmetNews che il Premio Dusmet divengono anche occasioni di riflessione comune sul valore dell’informazione come spazio di dialogo discernimento e costruzione di comunità, perché la scienza possa incontrare la coscienza e la tecnologia ritrovando il suo volto umano.
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