Focus sugli avvisi aperti del PR FESR 21-27 della Regione Siciliana. Oltre 320 milioni di euro destinati a imprese, enti locali e organismi di ricerca delineano un quadro articolato. Ecco i bandi già attivi e le procedure di prossima pubblicazione.

Il quadro aggiornato sulle risorse disponibili

La lista degli avvisi aperti al 19 novembre nell’ambito del PR FESR 2021-2027 evidenzia una programmazione orientata alla transizione digitale, al sostegno alle imprese nei campi della ricerca, dell’innovazione tecnologica e della riqualificazione energetica, accanto a interventi per il potenziamento delle dotazioni antincendio.

Le misure attive superano complessivamente i 320 milioni di euro, destinati al cofinanziamento di progetti proposti da operatori economici, organismi di ricerca e amministrazioni locali. Un dato che testimonia la centralità delle politiche di coesione nel sostenere la trasformazione economica e infrastrutturale del territorio.

Ricerca, innovazione e digitalizzazione delle imprese

Nel quadro dell’Obiettivo “Una Sicilia più competitiva e intelligente”, il Dipartimento Attività produttive ha attivato ulteriori quattro avvisi.

Il bando “Ripresa Sicilia Plus” (azione 1.1.1 A) dispone di oltre 126 milioni di euro (è quello con la maggiore dotazione finanziaria) e finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale coerenti con la Strategia di specializzazione intelligente S3 Sicilia. L’iniziativa punta a rafforzare i partenariati tra imprese e organismi di ricerca. La scadenza è fissata al 28 novembre, in seguito a proroga.

Prorogato al 28 novembre anche l’avviso sulla “Riqualificazione del capitale umano” (azione 1.4.1) da 25 milioni di euro, rivolto allo sviluppo di competenze avanzate a beneficio delle Mpmi.

Completano il quadro i due bandi “Digit imprese”:

• Sostegno all’innovazione (azione 1.1.2, dotazione 19 milioni, scadenza 15 dicembre);
• Transizione digitale (azione 1.2.2, dotazione 9,6 milioni, finestra di presentazione dal 2 al 16 dicembre).

Riqualificazione energetica delle imprese

Recentemente pubblicato un bando da oltre 89 milioni di euro emanato dal Dipartimento Attività produttive (azione 2.1.2), finalizzato alla riqualificazione energetica degli impianti produttivi e degli edifici aziendali. Rientra nell’Obiettivo “Una Sicilia più verde” e sostiene investimenti destinati alla riduzione dei consumi e all’adozione di tecnologie più efficienti. Le domande potranno essere presentate fino al 21 gennaio 2026.

Nuovi avvisi per la tutela forestale

Due nuovi avvisi dell’azione 2.4.4, inseriti nell’Obiettivo specifico “Una Sicilia più verde”, riguardano il rinnovo delle dotazioni del Corpo forestale. Il primo prevede la fornitura di autocarri antincendio (base d’asta 19,1 milioni di euro), il secondo la fornitura di pick-up in allestimento antincendio (base d’asta 10,2 milioni).

Sono finanziati con risorse del PR FESR 21-27 i lotti della seconda fase, mentre i lotti n.1 sono coperti da risorse FSC per un totale aggiuntivo di 19,7 milioni. Entrambe le gare, pubblicate sulla piattaforma Tuttogare, hanno scadenza il 12 dicembre.

Contestualmente è stata prorogata al 16 gennaio 2026 la scadenza dell’avviso da 8,9 milioni del Dipartimento Ambiente rivolto al miglioramento dei popolamenti forestali (azione 2.7.2), con l’obiettivo di rafforzare la resilienza territoriale e la qualità degli ecosistemi boschivi.

Energia e illuminazione pubblica

All’interno dell’Obiettivo “Una Sicilia più verde” rientra anche l’avviso da 28,6 milioni di euro dedicato alla riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica (azione 2.1.3). Il Dipartimento Energia ha prorogato la scadenza al 21 novembre, per favorire la partecipazione dei comuni interessati.

I prossimi bandi: tecnologie avanzate e monitoraggio ambientale

Guardando oltre gli avvisi attualmente aperti, il calendario delle prossime uscite include misure di forte impatto strategico. La prima pubblicazione è relativa agli obiettivi STEP, la piattaforma europea per il sostegno dell’industria high tech, con il dipartimento Attività produttive come centro di responsabilità:

• 69 milioni sosterranno lo sviluppo e la produzione di tecnologie avanzate digitali e deep (azione 1.6.1);
• altri 246 milioni verranno destinati alle tecnologie pulite (azione 2.9.1).

Tra gennaio e luglio del 2026 è inoltre in programma l’uscita di tre avvisi dell’Autorità di Bacino, finalizzati al miglioramento dei corpi idrici e al monitoraggio delle acque di superficie, delle acque sotterranee e del trasporto solido, per un totale superiore a 9 milioni di euro. Per scaricare l’elenco interattivo degli avvisi aperti e dei bandi di prossima pubblicazione, basta cliccare qui.