Bando “Odg Occupazione Digitale Giovani” per 214 specialiste di Italia Virtute: come partecipare

Pubblicato il bando sperimentale gratuito per partecipare all’innovativo progetto di formazione e qualificazione professionale Odg — Occupazione digitale giovani (un progetto selezionato dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale), ideato da Mevaluate Holding e Crop News.

L’ateneo Lumsa è il soggetto responsabile coordinatore dei rapporti di partenariato con il Fondo per la Repubblica Digitale che ha selezionato e finanziato il progetto e che entro il 2026 impiegherà 350 milioni di euro ai sensi della legge 233/2021 (attuazione del Pnrr e prevenzione delle infiltrazioni mafiose).

Il bando é riservato a 214 donne in tutto, d’età compresa tra 19 e 50 anni, sia disoccupate che inoccupate ma anche dipendenti di operatori economici illuminati, interessati ad accrescerne abilità e competenze digitali in funzione di migliori condizioni contrattuali.

Il bando favorisce le donne vittime di violenza con una “quota riservataria” di 30 candidate, preselezionate dalle associazioni eventualmente convenzionate (es. Doppia Difesa, Telefono Rosa). Ogni candidata idonea beneficia di 2.970 euro in formazione online per 224 ore e riceve un tablet, mentre al termine uno smartphone nel contesto di un percorso di inserimento lavorativo di 480 ore in collaborazione con 7 partner sostenitori (enti privati e pubblici) del calibro di Agens Confindustria (che
associa primari operatori del trasporto quali Ferrovie dello Stato, Atac Roma, Atm Milano, Anm Napoli, Amts Catania), Cndcec — Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Cnf — Consiglio nazionale forense, Confcommercio Sicilia, Ordine Avvocati di Roma, Konsumer Italia (ente del terzo settore), Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Palermo.

Anche i partner sostenitori sono titolari di una “quota riservataria” di 98 candidate per i rispettivi associati e iscritti. Le 214 donne candidate otterranno quindi l’abilitazione a operare in esclusiva sulla piattaforma digitale Italia Virtute per la qualificazione reputazionale documentata e tracciabile di individui e organizzazioni grazie al rating reputazionale elaborato dall’”algoritmo umanizzato” (trasparente, inclusivo e imparziale) in proprietà di Mevaluate Holding.

Sarà così possibile mettere in valore e misurare oggettivamente abilità, competenze, meriti e onestà. Mentre perdono finalmente l’anonimato illeciti e inadempimenti. Tutto conforme alla normativa privacy ai sensi del Gdpr (articoli 6, 10 e 85) e alla recente ordinanza della Corte di Cassazione, prima sezione civile, numero 28358/2023, pubblicata il 10 ottobre 2023, che ha legittimato il “sistema di intelligenza artificiale” per determinare il rating reputazionale e ha sancito la definitiva vittoria di Mevaluate sul Garante della privacy annullandone il provvedimento numero 488 del 24 novembre 2016 che — erroneamente — riteneva il rating reputazionale lesivo della dignità della persona.

Le 214 donne candidate che completano il percorso formativo otterranno dall’associazione professionale Apart – vigilata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi della legge 4/2013 – gli “attestati di qualità e qualificazione professionale dei servizi” Ram – Reputation audit manager (laureate) e Rater – Reputation and trust expertise representative (diplomate). Due nuove professioni che – come per tassisti, farmacisti e notai – sono a numero chiuso. Al massimo 12.000 Ram e 30.000 Rater.

Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community.  Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.