A Palermo il nuovo hub di Italtel per cybersecurity, cloud e data analytics

Lavoreranno in 200 tra tecnici e ingegneri nella nuova sede di Italtel, la multinazionale italiana dell’Information & Communication Technology  che ha inaugurato la nuova sede di Palermo, all’interno del Palazzo dell’Enel progettato da Giuseppe Samonà in via Marchese di Villabianca.  Gli uffici della sede sono stati realizzati secondo criteri di sostenibilità e con spazi funzionali per il lavoro in team dei circa 200 tecnici e ingegneri, impegnati nei laboratori di ricerca e sviluppo di prodotti software e servizi di progettazione. Italtel adotta un modello di lavoro ibrido con la possibilità di operare da remoto per il 50% del tempo mensile.

Un polo di sviluppo software

Una sede che ha un obiettivo: “diventare un hub in grado di dare un forte impulso all’innovazione delle aziende e delle amministrazioni del territorio”, ha spiegato il ceo Benedetto Di Salvo “sancisce anche una volontà di rimanere in Sicilia con un polo di sviluppo software a supporto di tutti i nostri clienti. Vogliamo rinforzare il legame con il mondo accademico e con quello delle start up che ci sembra florido e vivace. Continuare a fare innovazione e continuarlo a fare in Sicilia”.   Un ulteriore passo in avanti che conferma la crescita della multinazionale italiana e il forte legame storico con il territorio siciliano: nel corso del 2023 Italtel ha conseguito risultati finanziari di rilievo, con un EBITDA normalizzato di 11,1 milioni di euro, registrando una crescita del 56% rispetto all’anno precedente, e ricavi che hanno raggiunto i 270 milioni di euro. Questi dati attestano la capacità di Italtel di rispondere alle nuove esigenze del mercato, consolidando ulteriormente la propria presenza sia in Italia che sui mercati internazionali. “La valorizzazione delle risorse umane, delle competenze e del talento soprattutto, rappresenta il cuore della strategia aziendale”, ha aggiunto Di Salvo, “con continui investimenti in programmi di sviluppo professionale e collaborazioni con università e istituti tecnici per attrarre e coltivare nuovi talenti in particolare in ambito cybersecurity, cloud e data analytics”.

L’innovation hub del capoluogo

“L’amministrazione sta lavorando per favorire la nascita di questi spazi che si traducono in nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani, in modo da non costringerli a lasciare Palermo”, ha aggiunto Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo che ha anche parlato del progetto di un innovation hub nel capoluogo: “abbiamo in città un radicamento importante di competenze innovative e tutte credo che siano effettivi o potenziali partner della pubblica amministrazione”, ha spiegato, “la città sta lavorando direttamente alla creazione di un’area di innovation hub dove tutte queste collaborazioni possano trovare un luogo fisico di ideazione e creazione di progetti”.