L’intelligenza artificiale sta rapidamente cambiando il volto della nautica, non solo migliorando i processi produttivi nei cantieri, ma anche elevando l’esperienza di navigazione a bordo. I principali attori del settore, come Rossinavi, CMC Marine e Azimut, ad esempio, stanno già implementando soluzioni AI per ottimizzare sia la costruzione che la gestione delle imbarcazioni. Già da anni si studiano processi e innovazioni in grado di fare evolvere il settore nell’ottica della sostenibilità.

Rossinavi: un catamarano ibrido-elettrico pionieristico

Rossinavi, cantiere di Viareggio specializzato in yacht di lusso, ha introdotto l’AI con il modello Seawolf X, un catamarano ibrido-elettrico di 43 metri lanciato nel 2024. Il sistema AI, denominato Rossinavi AI, monitora costantemente l’imbarcazione, ottimizzando il consumo energetico e migliorando il comfort degli ospiti. Federico Rossi, COO di Rossinavi, spiega che l’AI agisce come un “mediatore” per massimizzare l’efficienza energetica, gestendo la propulsione elettrica per l’80% del tempo e riducendo l’uso dei generatori diesel al minimo.

Grazie a una intelligenza predittiva, l’AI è in grado di suggerire comportamenti ecologici all’equipaggio, come spegnere luci inutilizzate o gestire in modo ottimale le batterie per prolungarne la vita. Nonostante l’avanzata tecnologia, Rossinavi assicura che il prezzo di Seawolf X rimane competitivo rispetto ai modelli tradizionali .

CMC Marine: stabilizzazione intelligente con AI

CMC Marine, azienda toscana specializzata in sistemi di stabilizzazione per yacht, utilizza l’AI per migliorare le prestazioni dei suoi prodotti. Grazie all’analisi dei dati raccolti da oltre 2.500 imbarcazioni, il sistema AI riconosce automaticamente le condizioni di mare e carico per regolare le pinne stabilizzatrici, garantendo comfort e stabilità ottimali.

L’innovazione risiede nella possibilità di testare e parametrizzare i settaggi in laboratorio, riducendo la necessità di prove in mare. Questa tecnologia consente di caricare diversi profili di stabilizzazione, adattandosi in tempo reale alle condizioni di navigazione senza interventi manuali .

Azimut, partnership tecnologiche per yacht intelligenti

Il gruppo Azimut, noto produttore di yacht, sta investendo in AI per migliorare efficienza e sicurezza. Attraverso una partnership con Google Cloud e Reply, Azimut ha sviluppato un’app basata sulla tecnologia speech-to-text, che permette di interagire vocalmente con lo yacht e di controllarne le funzioni da remoto. L’azienda sta anche esplorando l’uso dell’AI per ottimizzare la gestione energetica e per migliorare la stabilità della nave, aprendo la strada a soluzioni di navigazione assistita e collision avoidance.

Un futuro navigabile e sostenibile

Che si tratti di un ambito in espansione, è noto da tempo. Da uno studio congiunto del 2023 di Lloyd’s Register e Thetius, un’azienda di consulenza sull’innovazione marittima, è emersa la previsione, entro il 2028, del raggiungimento di un valore complessivo di 5,01 miliardi di dollari per i mercati dei sistemi guidati dall’ IA e dell’autonomia delle navi.

L’adozione dell’AI nel settore nautico segna un passo avanti verso imbarcazioni sempre più autonome, sicure e sostenibili e verso processi sempre più ottimizzati. Se da un lato la tecnologia migliora l’efficienza e riduce i costi operativi, dall’altro aumenta il comfort degli ospiti e promuove pratiche di navigazione ecologiche, ridefinendo il futuro del lusso e della sostenibilità in mare. Anche la sostenibilità finanziaria è un aspetto verso cui i grandi del settore pongono grande attenzione. Immagine di frimufilms su Freepik.