Eoliann, previsioni meteo con l’intelligenza

Eoliann è la start up che ha vinto la tappa di Palermo della Startup World Cup e che volerà a San Francisco nel 2025 con la possibilità di vincere 1 milione di euro e confrontandosi in un ambiente internazionale. Roberto Carnicelli, un laurea in economia nel cassetto e una precedente esperienza nel mondo della consulenza aziendale, è uno dei co-fondatori della società nata dall’incontro con i soci (Giovanni Raimondo, Chiara Mugnai, Emidio Granito) ognuno con esperienze diverse: dall’analisi dei dati, fino all’osservazione satellitare e l’industria 4.0.

Così nasce nel giugno del 2022 la start up che ottiene il primo finanziamento privato nel novembre dello stesso anno (1,5 milioni di euro per un investimento pre-seed da Primo Space ed Exor Ventures), a ottobre del 2023 sigla un contratto con il primo cliente (Terna, la società che si occupa di reti di trasmissione ad alta tensione dell’energia elettrica) e che a marzo del 2024 raggiunge il terzo posto nella classifica di Great Place To Work Italia. “Eoliann fa un sottile riferimento alle tecnologie che utilizziamo: osservazione della Terra (E.O.), “Intelligenza Artificiale” (I.A.) e Reti Neurali (rappresentate dalla doppia “N”). In sostanza, “Eoliann” incarna la nostra missione: sfruttare la tecnologia per comprendere e mitigare le forze naturali“, spiega Carnicelli.

L’idea di partenza

In un mondo in cui il cambiamento climatico è ormai una realtà diventano anche reali e sempre più frequenti i fenomeni violenti capaci di portare danni a colture, infrastrutture o edifici stessi. Da questa osservazione nasce il lavoro di Eoliann : “C’è un problema enorme nella capacità predittiva di questi eventi perché perché la metodologia tradizionale si è sempre basata sul dato storico”, spiega Carnicelli. Adesso grazie all’osservazione satellitare unita all’analisi dei dati e le capacità computazionali dei computer è possibile esaminare e, con un buon margine, prevedere cosa potrà accadere. Uno strumento a disposizione di chi lavora con le infrastrutture, ad esempio. O chi si occupa di edilizia e controllo del territorio. Ma anche per le compagnie assicurative che devono prevedere il rischio.

“Grazie ai nostri accordi”, spiega ancora Carnicelli, “possiamo mappare tutto il continente europeo con una risoluzione di 30 metri: siamo in grado di fare un’analisi di rischio indipendente“. Uno strumento destinato anche ai risk manager delle società.

Non solo start up ma società benefit

Una cosa tende a sottolineare Carnicelli: Eoliann non è solo una start up ma anche una società benefit. “Nel 2022 abbiamo ottenuto lo status di società benefit, segnando un passo significativo verso un’impresa responsabile e sostenibile”, ha spiegato, “crediamo fermamente che le aziende debbano contribuire positivamente alla società non solo tramite i propri prodotti o servizi, ma anche adottando pratiche commerciali etiche e sostenibili”.

La strada per San Francisco

Nel 2025 la finale: “Sicuramente sarà molto, molto difficile competere lì perché ci saranno start up da tutto il mondo. Ma ci batteremo per per cercare di portarci a casa questo questo premio: abbiamo un po’ di mesi per per lavorare per migliorare; speriamo di arrivare lì il più preparati possibile”.