Accordo UniCredit-Mediterranean Health Innovation Hub, un asse strategico che innova la sanità

Rafforzare lo sviluppo, favorire nuovi investimenti, sostenere la crescita tecnologica delle imprese che operano nella sanità e nel biomedicale. È questo l’obiettivo dell’accordo siglato tra UniCredit e il Consorzio Mediterranean Health Innovation Hub (M.H.I.H.). Una partnership che punta a consolidare un ecosistema dell’innovazione capace di attrarre competenze, capitali e progettualità.

Un sostegno concreto alle imprese del settore sanitario

L’intesa prevede che UniCredit renda disponibili prodotti finanziari dedicati e strumenti mirati a supportare le aziende del Consorzio nella realizzazione di investimenti e nel rafforzamento dei percorsi di crescita. L’obiettivo è ampliare l’accesso al credito, accorciare la distanza tra imprese e strumenti di finanziamento e favorire nuove progettualità ad alto impatto tecnologico.

Il Consorzio M.H.I.H., struttura consortile a responsabilità limitata, agisce come hub di servizi avanzati nel settore sanitario e biomedicale. Le sue attività spaziano dalla formazione universitaria e post-universitaria, allo sviluppo di ricerca industriale, fino all’assistenza nella partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei. Un ruolo che si inserisce nel crescente processo di modernizzazione della sanità e dell’industria della salute.

Formazione, ricerca, tecnologie: il perimetro d’azione del Consorzio

Il Consorzio opera su un fronte largo e strategico. Offre ai consorziati attività di formazione professionale, alta formazione e programmi accademici, anche in ambito sanitario. Promuove progetti di ricerca e sviluppo nei settori della robotica, dell’intelligenza artificiale applicata alla salute, dell’innovazione biomedicale. Coordina inoltre l’accesso a finanziamenti europei e accompagna imprese e istituzioni nella gestione amministrativa e nella rendicontazione dei progetti ammessi.

Parole chiave come “tecnologie per la salute”, “ricerca industriale”, “innovazione biomedicale” non rappresentano solo ambiti di specializzazione, ma diventano i pilastri di una rete che cresce e si rafforza attraverso partnership pubblico-private.

UniCredit: “Supportiamo transizione digitale del settore sanitario”

Nel presentare l’accordo, Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit, ha sottolineato la direzione strategica dell’iniziativa, dichiarando: “L’accordo con il Consorzio è finalizzato a rendere più agevole l’accesso al credito delle imprese ed è in linea con l’obiettivo di supportare la transizione digitale del settore sanitario e biomedicale in Sicilia a conferma del nostro ruolo di banca di riferimento del territorio”.

Una dichiarazione che conferma l’intenzione della banca di rafforzare il proprio ruolo nel sostegno ai processi di digitalizzazione e innovazione della sanità, un settore che necessita investimenti continui in tecnologie, capitale umano e ricerca.

Ecosistema dell’innovazione in espansione

Per Marco Ferlazzo, Presidente del Consorzio M.H.I.H., l’accordo rappresenta un tassello importante di una strategia più ampia: “L’accordo con UniCredit rappresenta un ulteriore passo nel percorso di crescita del Consorzio M.H.I.H. e nella costruzione di un ecosistema dell’innovazione in ambito sanitario e biomedicale che nasce nel Mezzogiorno ma si sta espandendo in tutta Italia. La collaborazione con un partner bancario di primo livello è un riconoscimento importante del valore del nostro modello”.

Il riferimento all’espansione nazionale sottolinea l’ambizione del Consorzio: diventare un punto di riferimento per imprese, università, startup e centri di ricerca che operano nelle nuove tecnologie applicate alla salute.

Corpina: “Trasformare le idee in soluzioni”

Il contributo di Flavio Corpina, Amministratore Delegato del Consorzio, evidenzia il valore culturale e operativo della partnership: “Per noi questo accordo non è solo un sostegno finanziario, ma un riconoscimento del valore di una visione condivisa: con UniCredit vogliamo dare più forza alle imprese e ai ricercatori che ogni giorno trasformano idee in soluzioni concrete per migliorare la vita delle persone”.

L’intesa punta quindi a creare condizioni favorevoli alla crescita, mettendo al centro la capacità di trasformare la ricerca in applicazioni reali, con ricadute dirette sulla qualità dei servizi sanitari. In foto: Giuseppe Miroddi (UniCredit) e Flavio Corpina (Consorzio Mediterranean Health Innovation Hub).

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