Airgest prima in Sicilia ad implementare la BIM, i vantaggi della metodologia digitale
News - 21/02/2025
di Redazione Innovation Island
Airgest, la società che gestisce l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, è la prima realtà pubblica in Sicilia ad avviare il processo di implementazione del Building Information Modeling (BIM), allineandosi a quanto previsto dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici e dalle linee guida dell’ENAC.
Con la metodologia BIM, l’intera struttura aeroportuale compie un passo significativo verso la digitalizzazione, puntando a migliorare la gestione del patrimonio immobiliare, ottimizzare la manutenzione, aumentare la sicurezza e garantire una maggiore efficienza operativa.
Ma cosa è esattamente la BIM e perché è sempre più richiesta?
La BIM (Building Information Modeling) è una metodologia digitale per la progettazione, costruzione e gestione di edifici e infrastrutture che utilizza modelli 3D intelligenti. Questi modelli contengono non solo le informazioni geometriche di un progetto, ma anche i dati relativi ai materiali, ai costi, ai tempi di realizzazione, alla manutenzione e alla sostenibilità dell’opera.
Ecco le sue principali caratteristiche
- Modello 3D parametrico: ogni elemento del progetto (pareti, travi, impianti, ecc.) è un oggetto intelligente con proprietà specifiche.
- Collaborazione integrata: architetti, ingegneri, costruttori e gestori possono lavorare su un unico modello digitale, riducendo errori e migliorando la comunicazione.
- Simulazione e analisi: la BIM permette di simulare il comportamento dell’edificio nel tempo (ad esempio, l’efficienza energetica o la resistenza strutturale).
- Automazione e ottimizzazione: può essere collegata a strumenti di intelligenza artificiale e automazione per migliorare la progettazione e ridurre gli sprechi.
La digitalizzazione del settore delle costruzioni è spesso suddivisa in diversi livelli di maturità BIM (BIM Levels):
- BIM 0: Disegni 2D tradizionali (CAD senza collaborazione digitale).
- BIM 1: Modelli 3D utilizzati in modo indipendente da diverse discipline.
- BIM 2 : Collaborazione tra le varie discipline su un modello condiviso.
- BIM 3: Integrazione totale con gestione del ciclo di vita dell’opera (dalla progettazione alla manutenzione post-costruzione).
L’adozione della BIM è ormai obbligatori per molti progetti pubblici in Europa e sta diventando uno standard internazionale nel settore delle costruzioni. Le sue applicazioni sono molteplici:
- Edilizia civile e industriale (progettazione e costruzione di edifici).
- Infrastrutture (ponti, strade, ferrovie, aeroporti).
- Facility management (gestione e manutenzione degli edifici esistenti).
- Restauro e riqualificazione (utilizzata anche per il recupero di edifici storici).
Volendo semplificare, si può definire la BIM come l’uso della tecnologia per gestire e mantenere un edificio dopo che è stato costruito: tutte le informazioni sulla struttura vengono raccolte in un modello digitale, in modo che chi si occupa della manutenzione possa trovare facilmente dati importanti, programmare interventi e risolvere problemi in modo più efficiente.
I commenti
“Essere i primi in Sicilia ad adottare il BIM è motivo di orgoglio per Airgest e per tutto il territorio – sottolinea il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Stiamo investendo con determinazione nell’innovazione tecnologica, consapevoli che un aeroporto moderno e digitalizzato rappresenta un volano di sviluppo per l’economia locale e un’opportunità per attrarre nuovi investimenti e compagnie aeree. L’implementazione del BIM si svilupperà in più fasi, partendo dalla formazione del personale interno fino all’integrazione completa dei processi gestionali con i nuovi strumenti digitali, coinvolgendo esperti del settore e aziende specializzate. Airgest prosegue così il suo percorso di crescita e innovazione, con l’obiettivo di rendere l’aeroporto di Trapani Birgi una struttura sempre più moderna, efficiente e sostenibile”.

“Con questo progetto – aggiunge il direttore generale di Airgest, Michele Bufo – ci poniamo all’avanguardia nel settore aeroportuale regionale, allineandoci alle migliori pratiche europee. Il BIM ci consentirà di gestire in modo innovativo e integrato le infrastrutture dell’aeroporto, migliorando la pianificazione e il controllo di ogni attività legata alla manutenzione e all’efficienza operativa. L’aeroporto di Trapani si pone così all’avanguardia, diventando un modello per l’intero sistema infrastrutturale regionale. Auspichiamo che questa iniziativa possa ispirare anche altre amministrazioni siciliane ad adottare il BIM come standard per la gestione e lo sviluppo del patrimonio pubblico, in linea con le migliori pratiche internazionali”.
“Esprimo grande soddisfazione per la decisione dell’aeroporto di Trapani di avviare concretamente il percorso di implementazione del BIM – conclude Ludovico Gippetto, presidente del comitato BIM2025Sicilia – diventando la prima realtà tra le pubbliche amministrazioni siciliane a dotarsi di un Ufficio BIM, in conformità con il nuovo Codice degli Appalti e le direttive obbligatorie di ENAC. Questa scelta strategica segna un passo fondamentale verso la digitalizzazione della gestione aeroportuale, garantendo maggiore efficienza operativa, sicurezza e sostenibilità. L’adozione del BIM consentirà di ottimizzare la manutenzione delle infrastrutture, migliorare la pianificazione degli investimenti e assicurare una gestione trasparente e interoperabile con tutti gli attori del settore”.
Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.