Si chiama “Ancient” ed è il progetto finanziato dal Psr Sicilia 2014/2022 per tutelare e rilanciare le varietà antiche siciliane di frumento e costruirne una “tracciabilità genetica”. Ancient è uno dei 100 progetti che l’amministrazione siciliana ha portato avanti per operare il trasferimento delle innovazioni in agricoltura, asset considerato una linea strategica fondamentale per l’agricoltura in Sicilia.
Il progetto ha ottenuto una dotazione finanziaria di 500 mila euro, con l’Università di Palermo come capofila e 9 partner operativi, tra cui il Consiglio nazionale delle ricerche e il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.
Il progetto, la cui conclusione è prevista per giugno dell’anno prossimo, sta sviluppando un sistema di tracciabilità genetica delle varietà antiche siciliane di frumento con il supporto delle tecniche più avanzate di genetica e genomica per una maggiore competitività del comparto cerealicolo siciliano. Il risultato finale permetterà di tutelare e valorizzare le varietà studiate, fornendo un valore aggiunto, attraverso lo sviluppo di metodologia di rintracciabilità genetica a partire da matrici alimentari semplici e derivate (pasta, pane, biscotti, ecc.).
Ancient sta standardizzando metodi di estrazione del DNA da foglia e sfarinati da utilizzare in piattaforme/panel di marcatori molecolari già sviluppati e disponibili, per la costituzione di un dataset di profili genetici utili a tracciare l’origine varietale anche in miscele di sfarinati utilizzati per la produzione di matrici alimentari derivati (certificazione di prodotto).
L’interazione genotipo/ambiente sulle caratteristiche qualitative, nutraceutiche e salutistiche di ciascuna varietà è in fase di studio con un approccio integrato tra aspetti agronomici, chimici, genetici e tecnologici che permetteranno di individuare metaboliti, geni target e relativi meccanismi di regolazione, finalizzati alla massimizzazione delle potenzialità delle principali varietà antiche per uno sviluppo sostenibile del comparto cerealicolo siciliano. Le attività sperimentali consentiranno di valutare l’influenza dell’ambiente sulla qualità del frumento; ciò dal punto di vista pratico rappresenta un’opportunità ai fini dell’identificazione di ambienti particolarmente vocati alla coltivazione del frumento, in grado di esaltarne le caratteristiche tecnologiche e sensoriali.
Il progetto si propone di sviluppare un sistema innovativo di tracciabilità genetica delle varietà antiche siciliane di frumento con il supporto delle tecniche più avanzate di genetica e genomica per una maggiore competitività del comparto cerealicolo siciliano. Un approccio genomico e di identificazione di arianti target utile a distinguere le varietà di frumento siciliano ancora coltivate, per preservare le risorse genetiche e fornire un fingerprinting genetico certo per ciascuna cultivar, al fine di evitare frodi commerciali e sostenere il profitto delle aziende.