Un bando da 15 milioni di euro per il rilancio di Termini Imerese, con incentivi alle imprese, sportello virtuale di supporto e nuove opportunità occupazionali. È la nuova iniziativa nata dalla collaborazione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il Dipartimento delle Attività Produttive della Regione Siciliana, Invitalia e il Comune di Termini Imerese (Palermo).

“Con l’apertura del nuovo bando, diamo un segnale concreto a chi vuole investire in Sicilia e creare nuove opportunità di sviluppo e lavoro. È un passaggio fondamentale per restituire centralità a un territorio che ha sofferto per anni e che merita di tornare protagonista”, ha dichiarato Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività Produttive.

Una misura per restituire centralità al territorio

La misura si inserisce nel quadro della legge n. 181/1989 e prevede una dotazione complessiva di 15 milioni di euro. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30 ottobre 2025 e fino alle ore 12:00 del 15 gennaio 2026, esclusivamente tramite la piattaforma di Invitalia (www.invitalia.it).

Le agevolazioni includono contributi in conto impianti, finanziamenti agevolati e contributi diretti alla spesa, fino a una copertura massima del 75% delle spese ammissibili. Potranno accedere al bando i progetti con investimenti a partire da 1 milione di euro (400 mila euro per le reti di imprese). Particolare attenzione sarà riservata alle iniziative capaci di generare occupazione e di rafforzare la competitività locale.

Uno sportello virtuale per accompagnare le imprese

Per agevolare la partecipazione è stato istituito uno sportello virtuale, che offrirà chiarimenti operativi e supporto nella presentazione delle istanze. Un’iniziativa pensata per ridurre le barriere burocratiche e favorire la massima adesione da parte delle imprese.

Rinascita di Termini Imerese è sfida strategica

“La Regione Siciliana accompagna questo percorso con determinazione, convinta che la rinascita di Termini Imerese sia una sfida strategica non solo per la provincia di Palermo, ma per l’intera economia isolana”, ha sottolineato Tamajo. Alla presentazione erano presenti anche Giuseppe Preti, assessore alla reindustrializzazione del Comune di Termini Imerese, rappresentanti del Mimit, Invitalia e il direttore alle Attività Produttive Dario Cartabellotta.