BCC San Cataldo modello di crescita sostenibile: numeri record e investimenti nel territorio
News - 28/04/2025
di Romina Ferrante
Un bilancio 2024 all’insegna della crescita e della solidità per la Banca di Credito Cooperativo G. Toniolo e San Michele di San Cataldo, che ha celebrato i risultati raggiunti durante l’assemblea ordinaria dei soci tenutasi domenica scorsa presso il Palasport “Maira” della città nissena.
Alla presenza di oltre mille soci, la Banca entrata nel 2025 nel suo 130° anno di attività, ha approvato un bilancio d’esercizio, che conferma l’efficacia del suo modello mutualistico e il radicamento sul territorio.
I numeri parlano chiaro:
- Utile netto in aumento del 14,2% rispetto al 2023, per un totale di 8,7 milioni di euro;
- Totale attivo salito a 2,104 miliardi di euro;
- ROE attestato al 3,4%;
- Patrimonio netto cresciuto del 6,8%, arrivando a 254,4 milioni di euro;
- Prodotto bancario lordo che tocca 2,224 miliardi di euro, in crescita del 3,9%.
Questi risultati confermano la capacità della BCC di San Cataldo di combinare solidità patrimoniale, crescita sostenuta e attenzione strategica al territorio, rafforzando il proprio ruolo di riferimento nel panorama del credito cooperativo italiano.

Raccolta e impieghi in crescita
La BCC ha, inoltre, registrato un’importante crescita sia nella raccolta che negli impieghi:
- Raccolta diretta: 1,285 miliardi di euro;
- Raccolta indiretta: in aumento del 30,6%, attestandosi a 415,5 milioni di euro;
- Impieghi: 523,4 milioni di euro, con una crescita del 3,4%.
Sul fronte della qualità del credito, si segnalano risultati particolarmente positivi, con una riduzione dei crediti deteriorati del 44,5%.
Il NPL ratio lordo si è assestato al 3,2% mentre quello netto è sceso allo 0,90%. Rilevante anche il livello di copertura dei crediti deteriorati, pari al 73% complessivo, con picchi dell’88,7% per le sofferenze.
Una solidità patrimoniale tra le migliori in Italia
Un dato che evidenzia la forza della Banca è il CET1 ratio: 56,7%, uno dei più alti nel panorama nazionale delle BCC.
Con 34 filiali operative in sei province della Sicilia (Caltanissetta, Palermo, Enna, Trapani, Ragusa e Agrigento) e 189 dipendenti (+9 rispetto all’anno precedente), la Banca continua a investire sul territorio e nelle persone.
Fiducia nel futuro e attenzione alla comunità
“Le strategie adottate – ha commentato Salvatore Saporito, Presidente della BCC – ci hanno permesso di rafforzare la nostra solidità patrimoniale e migliorare l’efficienza gestionale, sostenendo al contempo le comunità locali attraverso iniziative sociali, culturali e sportive. I risultati 2024 confermano la nostra propensione a una crescita sana e responsabile”.

Anche Nicola Culicchia, Direttore Generale, ha evidenziato il successo dell’attuazione del Piano Strategico Triennale 2024-2026, ribadendo come la Banca abbia “raggiunto tutti gli obiettivi qualitativi e quantitativi previsti per il 2024 nel Piano Strategico Triennale 2024-2026 e rispettato i target sugli indicatori patrimoniali, di liquidità, creditizi, finanziari e di redditività previsti dal Gruppo Bancario Iccrea. Inoltre, nell’esercizio 2024 è proseguito il processo di adeguamento del modello di business, del modello organizzativo e del modello distributivo e di servizio della Banca avviato nel 2023 e finalizzato ad assumere un modello adeguato alle dimensioni raggiunte in grado di servire al meglio le esigenze delle comunità, delle famiglie, dei professionisti e delle imprese del territorio”.
Il 2024 rappresenta per la BCC di San Cataldo un anno di piena maturità e successo, confermando come il radicamento locale, unito ad una gestione sana e innovativa, possa rappresentare un modello vincente anche nel panorama bancario nazionale.
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