Biodiversità e innovazione, dal CNR un bando da 20 milioni di euro per le PMI
Agroalimentare - 04/02/2024
di Piero Messina
Dal Cnr, il Consiglio nazionale delle Ricerche, arriva un bando da 20 milioni di euro per sostenere le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad opera delle micro, piccole o medie imprese. I settori oggetto del bando sono le green-low cost Key Enabling Technologies (KETs), tecnologie Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI), finalizzate a conservazione, monitoraggio, restauro e valorizzazione della Biodiversità nei seguenti contesti: mare; terra, incluse acque dolci; zone urbane. Il bando è stato pensato ed emanato nell’ambito delle attività del National Biodiversity Future Center (NBFC) – Spoke8 “Open Innovation & Development of KETs”, coordinato dall’Unità Valorizzazione della Ricerca, annuncia il primo bando per il finanziamento di progetti innovativi rivolto alle piccole e medie imprese (Pmi): «20 milioni di euro lo stanziamento complessivo previsto per sostenere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad opera delle micro, piccole o medie imprese, finalizzate allo sviluppo e utilizzo di green-low cost Key Enabling Technologies (KETs), tecnologie Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI) per la conservazione, monitoraggio, restauro e valorizzazione della Biodiversità nei seguenti contesti: mare; terra, incluse acque dolci; zone urbane».
- Le proposte di progetto potranno essere presentate entro il 14 marzo 2024 e dovranno comprese all’interno di uno dei seguenti dieci topics:
- 1 Tecnologie innovative per l’identificazione e il riconoscimento di taxa;
- 2 Sistemi innovativi di monitoraggio delle componenti biotiche ed abiotiche degli habitat, ecosistemi, infrastrutture o ambienti interni;
- 3 Sviluppo di soluzioni avanzate per analizzare, integrare e trattare grandi massi di dati (Big Data) con l’obiettivo di gestire rischi per la biodiversità;
- 4 Sviluppo e implementazione di sistemi di gestione tramite tecniche di precision forestry, precision agro-forestry, etc finalizzate a ridurre l’impatto sulla biodiversità e a gestire sistemi strutturalmente complessi;
- 5 Sviluppo di Nature-Based Solutions nell’ottica dell’implementazione di azioni innovative di restauro di ecosistemi marini e terrestri, con l’utilizzo di materiali e approcci sostenibili;
- 6 Sistemi avanzati per la divulgazione, comunicazione e fruizione dei dati e dei contenuti prodotti nel Centro Nazionale mediante tecniche di realtà virtuale ed aumentata, metacontenuti, digital twin, etc;
- 7 Sistemi di precision fish farming e acquacoltura sostenibile, metodi di allevamento innovativi ed a ridotto impatto ambientale, mangimi circolari ed a bassa impronta di carbonio nell’acquacoltura;
- 8 Identificazione, sperimentazione clinica e produzione di composti con proprietà farmacologiche, nutraceutiche e cosmetiche da specie animali e vegetali;
- 9 Sviluppo di strumenti innovativi per dare soluzioni a favore della conservazione della biodiversità;
- 10 Sistemi avanzati per una pesca sostenibile ed a minore impatto sulla biodiversità.
Come presentare la domanda?
Per presentare gli elementi principali del bando, condividerne le finalità, e conoscere in dettaglio le modalità di partecipazione e i criteri di valutazione dei progetti, sono previsti due webinar informativi organizzati in collaborazione con la Rete italiana dell’Enterprise Europe Network (EEN) mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio (entrambi con inizio alle ore 10, iscrizioni al link https://www.nbfc.it/webinar-bando-pmi-accelerator/).
Dal Cnr fanno sapere che ” si tratta di un’occasione unica per PMI, start up, spin off per approfondire le modalità di partecipazione e i temi descritti nei 10 pilot projects del bando. I progetti, con contributi fino a 1 milione di euro, dovranno, inoltre, stimolare la partecipazione dei cittadini e degli stakeholder nello sviluppo e nella dimostrazione di nuove tecnologie e applicazioni, e realizzare iniziative mirate per migliorare la sostenibilità delle attività socio-economiche, supportando lo sviluppo del “Biodiversity Science Gateway”, infrastruttura fisica e virtuale di educazione e innovazione attraverso la quale saranno condivisi, valorizzati e diffusi i risultati del NBFC verso la società e il mercato”.
I progetti finanziati saranno accompagnati dall’Unità Valorizzazione della Ricerca del Cnr e dall’Hub di NBFC, attraverso la Direzione Innovazione, al fine di sostenerne uno sviluppo in linea con gli obiettivi e le attività del National Biodiversity Future Center, identificare sfide e innovazioni, coinvolgere stakeholders, identificare possibili collaborazioni con il contesto di riferimento, anche in ottica di internazionalizzazione».
Il bando integrale è consultabile al link: https://www.cnr.it/it/promozione-marketing-risultati-ricerca. Le domande di finanziamento potranno essere presentate entro e non oltre le ore 18:00 del 14/03/2024.