Intelligenza artificiale “su misura” per la medicina: ecco BiomedGPT
IQ - Gennaio - 03/01/2025
di Redazione Innovation Island
L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il settore sanitario, in particolare nel campo della diagnostica. Già oggi, l’IA si rivela un valido alleato per i medici nell’individuazione di diverse patologie, come il cancro al seno e alla pelle. Tuttavia, i modelli informatici attuali sono spesso iperspecializzati e difficilmente adattabili ad altre malattie. L’avvento di nuove IA, chiamate modelli di fondazione, promette di cambiare le carte in tavola. Questi modelli, addestrati con un’ampia varietà di dati, sono estremamente versatili, proprio come ChatGPT e altri grandi modelli linguistici.
BiomedGPT: un’IA specializzata in dati medici
Un team di ricercatori dell’Università Lehigh, del Massachusetts General Hospital e dell’Università di Harvard ha sviluppato BiomedGPT, un modello di fondazione addestrato esclusivamente con dati medici, in grado di diagnosticare con precisione un gran numero di malattie. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Nature Medicine.
Addestramento mirato e maggiore precisione
“I modelli di IA generalisti, come ChatGPT, Llama e Gemini, pur essendo potenti, non sono molto affidabili in ambito medico”, ha spiegato Lichao Sun, professore di informatica all’Università Lehigh e creatore di BiomedGPT. “Non hanno accesso a molti dati medici, perché la maggior parte non è pubblicata online per proteggere la privacy dei pazienti. Di conseguenza, non ottengono necessariamente buoni risultati nella diagnostica medica”, ha aggiunto.
BiomedGPT, al contrario, è stato addestrato esclusivamente con dati medici, tra cui circa 600.000 immagini mediche e quasi 200 milioni di frasi mediche scritte. Sebbene questa quantità di dati possa sembrare enorme, è irrisoria rispetto alla mole di informazioni analizzate da ChatGPT e altri modelli linguistici. Di conseguenza, BiomedGPT è molto più piccolo, ma anche più preciso.
Vantaggi per gli ospedali
“Inoltre, i dati rimangono in loco, non è necessario inviarli a un server esterno come accadrebbe utilizzando ChatGPT”, ha continuato Sun. E ancora: “Gli ospedali vogliono poter elaborare i propri dati medici in modo autonomo. L’unico modo per raggiungere questo obiettivo era creare e addestrare un modello specifico per le loro esigenze”.
Performance al pari degli esperti umani
BiomedGPT, pur essendo 3.000 volte più piccolo di Med-PaLM, un modello linguistico di Google specifico per la medicina, offre prestazioni altrettanto buone. I ricercatori hanno testato BiomedGPT su 25 compiti diversi, tra cui l’analisi di radiografie, ottenendo risultati eccellenti nella maggior parte dei casi. Il modello si è dimostrato all’altezza degli esperti umani anche nella stesura di referti medici.
Un modello versatile e facilmente implementabile
“Il modello è stato valutato su dati del Massachusetts General Hospital con buoni risultati”, ha confermato Xiang Li, professore di radiologia presso l’ospedale e l’Università di Harvard. “Stiamo ora valutando come integrarlo nel flusso di lavoro dell’ospedale, operazione facilitata dalle sue dimensioni ridotte”.
La sua ‘leggerezza’ consente di installarlo su piccoli computer, a differenza dei grandi modelli linguistici commerciali che richiedono una connessione internet e server di grandi dimensioni. “Questo permetterà, ad esempio, di installarlo su apparecchiature come le macchine ad ultrasuoni”, ha continuato Li. “E non dipenderemo da internet, perché una cattiva connessione può causare ritardi, e in medicina ogni ritardo può essere grave”.