Anche la Sicilia dell’agricoltura punta all’innnovazione. Per fare il punto sui progressi, legati anche agli investimenti previsti dal Piano di Sviluppo Rurale, l’appuntamento è a Catania, il prossimo 30 maggio, per il Sicilia Innovation Day.
L’evento è stato organizzato dall’Autorità di Gestione insieme al mondo accademico, scientifico e imprenditoriale regionale, per un momento che vuole essere di studio e divulgazione dedicato all’approfondimento dei processi di trasferimento dell’innovazione nei diversi ambiti strategici del settore agricolo e rurale della Sicilia.
Sullo sfondo del Sicilia Innovation Day emergono le principali criticità del settore, partendo dai cambiamenti climatici e dalla crisi idriche, per poi discutere anche di un futuro legato all’economia circolare ed alla difesa delle biodiversità.
L’Autorità di gestione ha richiesto la presenza di tutti I gruppi operativi “PEI” (acronimo di partenariato europeo per l’innovazione) ,che operano nell’ambito delle misure PSR Sicilia 2014 2022 sono invitati a partecipare.
Nella call pubblicata dal Dipartimento agricoltura per sostenere l’evento, si legge che: “anche in relazione alle finalità di disseminazione, divulgazione e condivisione delle attività svolte così come peraltro previsto dalle disposizioni attuative, i G.O. finanziati attraverso il Bando 2018 della SM 16.1 e il Bando della SM 16.2, sono chiamati ad esporre nella Sessione poster dell’evento gli obiettivi e i risultati raggiunti, presentando anche al contempo le diverse tipologie di prodotti ottenuti nel corso delle attività progettuali, nell’ambito della speciale mostra che sarà appositamente allestita a tale scopo. La fase di editing dei poster sarà curata dallo scrivente Dipartimento, che a stretto giro invierà a i GO interessati uno specifico format per l’acquisizione dei relativi contenuti, da completare entro i l 29/03/2024”.
Per l’innovazione in agricoltura, in Sicilia così come in ogni altra area d’Europa, un ruolo centrale è svolto dai PEI. Ma cosa sono?
Si tratta del partenariato europeo per l’innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura (PEI-AGRI, o EIP-AGRI in inglese), che è stato creato per introdurre un nuovo strumento che contribuisca a rendere l’agricoltura e la silvicoltura più produttive, sostenibili e in grado di affrontare le sfide attuali, dalla concorrenza sempre più serrata alla maggiore volatilità dei prezzi di mercato, sino ai cambiamenti climatici e a normative ambientali più rigorose. I
l PEI-AGRI è incentrato sulla formazione di partenariati e sull’interazione, nell’ambito della stessa rete tra soggetti provenienti da diversi ambiti professionali, grazie a diverse attività come ad esempio i gruppi operativi e i gruppi di lavoro del PEI-AGRI, i cosiddetti “Focus Group”. Diversi attori dei settori dell’innovazione e dell’agricoltura – agricoltori, consulenti, ricercatori, imprese agroalimentari, ONG e altri soggetti interessati – collaborano, condividono idee e trasformano le conoscenze esistenti in soluzioni innovative e risultati di ricerca che possono essere messi in pratica più facilmente. Unendo le forze, gli attori coinvolti otterranno risultati in tempi più brevi. Il PEI-AGRI aiuterà a disseminare in tutta l’UE le conoscenze, nuove o esistenti, in materia di innovazione e di agricoltura. In questo modo, nel caso in cui un esperto rumeno proponga una soluzione utile per un agricoltore spagnolo, quest’ultimo potrà esserne informato il prima possibile.