Addio a Bing Chat, l’AI generativa di Microsoft diventa Copilot

C’è un altro big player che scende in campo nella contesa per il predominio dell’AI. Bing Chat ha cambiato nome ed  è diventato Copilot, applicativo ora disponibile per aziende e singoli utenti di Microsoft. Nelle scorse settimane la multinazionale ha completato lo la fase di anteprima pubblica ed è ora disponibile per tutti gli utenti. In pratica Copilot è adesso a disposizione di tutte le organizzazioni e gli utenti che potranno utilizzarlo per tutte le attività di ogni giorno. Secondo le informazioni fornite da Microsoft il software è stato ampiamente migliorato e ottimizzato, in questo periodo di test e viene indicato come uno strumento oltremodo utile.

Il cambio di nome da Bing Chat a Copilot era stato introdotto a novembre per semplicità e per raggruppare i servizi di intelligenza artificiale forniti dalla società. Copilot è stato reso disponibile attraverso i piani Enterprise E3 ed E5 per le grandi aziende. Dunque Copilot è ora disponibile con la protezione dei dati commerciale senza costi aggiuntivi per le persone e le aziende che sono abbonate ai piani Microsoft 365 sia commerciali sia educativi. La società prevede di aggiungere in futuro il supporto Copilot con la protezione dei dati commerciali alla maggior parte degli utenti.

Copilot può contare sin da subito sulla potenza di calcolo di GPT-4 Turbo, un nuovo modello linguistico capace di generare l’equivalente di più di 300 pagine di testo (128K) in un solo prompt.  La compagnia sta anche testando l”introduzione di un tasto specifico su Windows 11 per la sua attivazione, che prenderà il posto dell’attuale “Mostra desktop“. Per maggiori dettagli vi rimandiamo alla pagina ufficiale della pubblicazione sul blog Microsoft.

Tutte le app di Microsoft sotto unica regia

Copilot consente di integrare tutte le app di Microsoft come Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams, combinando la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con i dati aziendali, consentendo anche di migliorare le competenze e le performance dei dati – dal calendario, alle e-mail, le chat, i documenti, le riunioni e i contatti – per eseguire operazioni che prima le persone non erano in grado di fare.

Tutte le app di Microsoft sotto un’unica regia

Secondo l’amministratore delegato di Microsoft Italia, Vincenzo Esposito, “L’AI Generativa può generare opportunità e benefici senza precedenti e siamo convinti che potrà contribuire sensibilmente a migliorare il mondo in cui viviamo e lavoriamo, aiutandoci a raggiungere obiettivi finora impensabili. Siamo al fianco delle organizzazioni per guidarle in questa rivoluzione tecnologica e aiutarle ad abbracciare il cambiamento. Stiamo già lavorando, in collaborazione con il nostro ecosistema di partner sul territorio, con numerose aziende in Italia, affiancandole nell’identificazione di scenari strategici di innovazione supportandole nella loro implementazione in modo rapido e garantendo la formazione affinché possano avere le competenze necessarie per un uso efficace, sicuro e responsabile dell’AI generativa” .

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