Da Smart&Start 1600 nuove imprese di cui 700 al Sud

Sono 21 mila le nuove imprese che sono nate in Italia grazie all’intervento di Invitalia. Una buona parte ha usufruito della misura di Resto al Sud, mentre Smart&Start (la misura dedicata alle start up) ha portato alla nascita di 1600 start up e oltre 700 provengono dal sud, con la Campania prima con oltre 300 e la Sicilia seconda con 186 imprese e la Puglia che chiude il podio con 130 impresa. “Sfatiamo il mito che innovazione sia solo rintracciabile dal sud”, spiega Massimo Calzoni responsabile promozione servizi e accompagnamento di Invitalia nel corso del suo intervento al Sud Innovation Summit a Messina

L’innovazione fattore trasversale

“L’innovazione è un fattore di sviluppo trasversale e l’agenzia di sviluppo del paese ha creato un network istituzionale formato da oltre 100 partner che si occupano di aiutare giornalmente le imprese e gli startupper a traghettare le proprie idee verso il mercato”, ha spiegato il manger di Invitalia. “L’innovazione non è solo un valore presente nelle regioni del Nord. Molte imprese, molte start up innovative sono targate sud Italia. Abbiamo un set di incentivi che permettono ad Invitalia di disporre di un suo osservatorio. Uno di questi è smart e start Italia che è il più importante programma nazionale di sostegno alle giovani imprese, non solo Italiane anche estere, per crescere e svilupparsi”, ha aggiunto.  

In numeri della misura

Secondo i dati forniti aggiornati a maggio 2024 sono state finanziate 1600 start up innovative grazie a Smart&Start. Di queste oltre 700 sono del Sud Italia: 340 Campane, 130 pugliesi, 186 in Sicilia. “Abbiamo casi di start up siciliane che sono riuscite a crescere e una volta ottenuta l’agevolazione sull’incentivo per testare il prototipo nel mercato di riferimento hanno avuto l’opportunità diventare più grandi grazie ad altri strumenti nel portafoglio della Sicilia”, ha concluso Calzoni. Immagine di rawpixel.com su Freepik