Tecnologia e futuro, ecco il bando che accelera la digitalizzazione delle aziende siciliane
News - 06/08/2025
di Redazione
Due nuovi Avvisi pubblicati dall’assessorato delle Attività Produttive della Regione Siciliana, guidato da Edy Tamajo, promuovo l’innovazione nelle imprese siciliane. Lo stanziamento complessivo è di circa 28 milioni di euro, nell’ambito del Programma regionale FESR Sicilia 2021-2027 e le misure sono rivolte a micro, piccole e medie imprese dell’Isola, per rafforzare la competitività del sistema produttivo siciliano.
Vi abbiamo già illustrato qui i dettagli del primo bando, relativo all’Azione 1.1.2 e denominato “Innovazione”. Adesso approfondiamo insieme il secondo bando, relativo all’Azione 1.2.2 “Digitalizzazione“, che stanzia circa 9,6 milioni di euro per sostenere la transizione digitale del tessuto produttivo regionale.
Questa misura strategica vuole incentivare l’adozione di strumenti e soluzioni digitali avanzate, tra cui sistemi di intelligenza artificiale, automazione, cloud, blockchain, CRM, e-commerce e integrazione dei sistemi gestionali. La misura prevede una procedura a sportello per le imprese e una procedura valutativa per gli intermediari dell’innovazione, come i Digital Innovation Hub e i poli tecnologici regionali. Sono previsti contributi in conto capitale per investimenti compresi tra 20.000 e 150.000 euro per le imprese e fino a 200.000 euro per i soggetti intermediari.
Una Sicilia più digitale, moderna e connessa
L’Avviso si inserisce nel quadro della Priorità 1 del PR FESR, “Una Sicilia più competitiva ed intelligente”, e mira a rafforzare le competenze digitali delle imprese locali con investimenti mirati all’adozione di tecnologie abilitanti della strategia S3 Sicilia, come intelligenza artificiale, big data, blockchain, cloud computing, cybersecurity, realtà aumentata, IoT, e sistemi gestionali avanzati.
Le imprese beneficiarie e i requisiti di accesso
Possono candidarsi all’Avviso le MPMI costituite da almeno 12 mesi, in forma singola o aggregata (come consorzi, società cooperative, reti soggetto), purché in possesso dei requisiti previsti e con sede legale o almeno una unità locale attiva sul territorio siciliano.
Gli investimenti finanziabili dovranno essere realizzati interamente in Sicilia entro 12 mesi dalla concessione del contributo.
Le spese ammissibili e le modalità di contributo
Chi intende richiedere un contributo, deve realizzare un progetto d’investimento sul territorio siciliano, in forza delle agevolazioni, presentando oltre alla domanda, una specifica proposta progettuale, corredata da tutta la documentazione.
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere
superiore a:
- € 60.000,00 per le microimprese;
- € 100.000,00 per le piccole imprese;
- € 150.000,00 per le medie imprese.
Per tutte le tipologie di sostegni/programmi di investimenti è prescritta una soglia minima pari ad €
20.000,00. Le agevolazioni, concesse in regime “de minimis” e sotto forma di contributo in conto impianti, coprono fino all’80% delle spese ammissibili. Tra le voci finanziabili figurano:
- Consulenze specialistiche per diagnosi digitale e sviluppo di soluzioni tecnologiche;
- Acquisto e implementazione di software gestionali, e-commerce, CRM, cybersecurity;
- Tecnologie digitali avanzate come blockchain, AI, realtà aumentata, cloud-to-edge;
- Attrezzature tecnologiche per l’adozione delle tecnologie abilitanti della strategia regionale S3 Sicilia.
Le domande saranno valutate con procedura a sportello e secondo un sistema di punteggio basato su criteri di qualità della proposta, sostenibilità economico-finanziaria, grado di innovazione e impatto occupazionale.
Scadenze e modalità di partecipazione
Le domande dovranno essere presentate online, tramite la piattaforma informatica che verrà indicata dalla Regione Siciliana, dalle ore 12:00 dell’11 novembre 2025 alle ore 12:00 del 26 novembre 2025. Tutti i documenti da allegare alle domande sono reperibili nell’Avviso, che potete scaricare qui. Per tutti i dettagli, potete consultare le pagine dedicate sul sito della Regione Siciliana e sul sito istituzionale del Programma FESR Sicilia 2021-2027.