Evolversi creando l’ecosistema più adatto alle proprie esigenze: è ciò che ha fatto DigitalMakers, DigitalMakers, growth agency nata nel 2019. A raccontarci questa realtà e il suo paradigma di innovazione, è il founder e CEO, Francesco Anzelmo.
“DigitalMakers – spiega – si occupa di marketing digitale, ma lo fa con un approccio integrato e verticale, concentrandosi sulla crescita delle aziende, che accompagniamo durante tutto il customer journey digitale“, esordisce.
Il percorso dell’azienda, che ha sede a Palermo, segue quello dal suo CEO: “Gli anni precedenti al 2019 sono stati di sperimentazione – ci spiega – in qualche modo ero un freelance, ma in un network di collaboratori, molti dei quali sono ancora con me, con i quali si sperimentava come fare rete, sistema”.
Anzelmo è un siciliano “di ritorno”: dopo circa un decennio di esperienze tra l’Italia ed Europa, è approdato al marketing dei contenuti e, dall’incontro con Ugo Parodi Giusino (imprenditore e fondatore della holding Magnisi, oggi suo socio in DigitalMakers, ndr) e il mondo di Mosaicoon, è nata la voglia di restare: “È stato lui a farmi capire che si poteva fare in Sicilia qualcosa di bello e di grande“.
Quel “qualcosa” ha assunto la forma di un progetto ben definito: “Abbiamo creato un ecosistema dove DigitalMakers è l’azienda al centro e si occupa soprattutto di strategia e growth marketing, quindi della parte più strategica e performativa”. A partire da questa base, l’azienda ha costruito realtà verticali o ne è stata partecipe, con progetti funzionali a quello generale, come Makers Proudaction, che si occupa di contenuti nativi per i new media, o Renmote, la business unit dedicata allo sviluppo software.
La growth agency lavora con clienti di tutta Italia. “Per anni – spiega Anzelmo – siamo stati legati alla narrazione per cui lavorare con le aziende del Sud a volte è meglio, perché sono anche più alla portata da un punto di vista economico. Ci siamo scollati di dosso quella narrazione, abbiamo cambiato paradigma: il plus non è essere economici, ma riuscire ad avere un’alta interlocuzione con i nostri clienti e portare valore”.
All’interno dell’ecosistema di DigitalMakers, il concetto di innovazione si declina in modo preciso: “Fare innovazione – aggiunge il CEO – vuol dire cavalcare il cambiamento e utilizzare bene tutte le tecnologie che esistono. Oggi innovazione è intelligenza artificiale, che cambierà il modo di fare il nostro lavoro, ma non lo sostituirà. Il modo in cui cerchiamo di essere innovativi è essere fluidi, elastici, molto malleabili al cambiamento”.
Ed è seguendo il cambiamento che la growth agency continua ad evolversi: “Il futuro, ampliando lo scenario oltre DigitalMakers, è legato ai trend di cui abbiamo sentito parlare negli ultimi anni, il web 3, tutto il mondo della blockchain e, soprattutto, l’intelligenza artificiale. Tutto questo ha delle ricadute sulla digitalizzazione e sul marketing digitale, in azienda abbiamo già accolto queste tecnologie e le stiamo usando moltissimo, sia nei processi lavorativi, che ad integrazione di alcuni stack tecnologici proprietari”.
“Qualche giorno fa – conclude Francesco Anzelmo – abbiamo lanciato un nuovo ecosistema di business. E, nel 2025, scaleremo anche l’ambito internazionale, perché stiamo iniziando a lavorare sullo scenario di Dubai e del Saudi. Ci saranno altri cambi di paradigma: essere molto malleabili e propensi al cambiamento, accettarlo e renderlo il nostro DNA è quello che cerchiamo di fare ogni giorno”.