L’imprenditore Kerem Deveci, residente a Istanbul, in Turchia, è l’ideatore delle turbine eoliche chiamate ENLIL per sfruttare l’energia eolica e convertirla in elettricità.

Tutto ha avuto inizio nel 2021 quando l’Università Tecnica di Istanbul ha progettato e installato turbine eoliche nelle strade della città turca per generare elettricità utilizzando il vento generato dal traffico.

Le turbine verticali installate lungo le strade sono conosciute come ENLIL e l’Università le ha sviluppate con l’azienda tecnologica Devecitech.

Ebbene, Kerem ha notato durante un viaggio sulla rete Metrobus di Istanbul che il veicolo su cui si trovava era molto sensibile agli influssi del vento. Da qui l’idea, realizzando il prototipo della turbina nella sua camera da letto.

ENLIL ha già ricevuto alcuni riconoscimenti: il ClimateLaunchpad Urban Transitions Award e ha vinto il concorso Mercedes-Benz Turkish StartUP prima ancora di uscire dalla fase di ricerca e sviluppo.

Caratteristiche di ENLIL

• Queste turbine eoliche sono state costruite con sensori per tenere traccia delle variabili atmosferiche come temperatura e umidità;
• Possono anche rilevare l’attività sismica;
• Sebbene queste turbine non siano molto massicce, le loro pale sono abbastanza potenti da produrre un kilowatt di energia all’ora;
• Ogni ENLIL è dotato di un pannello solare, che a sua volta può produrre elettricità in grado di alimentare fino a due famiglie per un giorno;
• Le turbine misurano anche la temperatura, l’umidità, il vento e la CO2 della città utilizzando i sensori integrati e la piattaforma IoT (insieme di tecnologie e servizi che permettono la connessione, la gestione e l’automazione di dispositivi fisici attraverso Internet).

Come spiegato anche da FuturoProssimo.it, “la posizione strategica permette alla turbina di catturare il vento proveniente da entrambe le direzioni del traffico stradale. E i risultati sono stati interessanti: con un traffico denso e fluido, ciascuna delle turbine Enlil può produrre fino a 1 kWh di elettricità all’ora. Con la giusta quantità di impianti, potrebbero alimentare le paline di emergenza e le luci (LED) nelle gallerie autostradali”.

Il progetto, che si era interrotto a causa del Covid-19, adesso sarebbe pronto a trovare un impiego concreto. L’obiettivo è usare l’eolico stradale non solo come ricarica energetica ma pure per gestire il traffico e fungere da stazione Wi-Fi. E non solo…

Quindi, restiamo in attesa delle ricerche per valutare soprattutto l’efficacia economica di questi impianti.