Innovare e fare sistema, al Bootcamp Early Stage le idee trovano lo slancio per entrare nel mercato

Il Dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo ha ospitato, oggi, mercoledì 19 novembre (dalle 14 alle 18), il Bootcamp Early Stage del Premio Innovazione Sicilia 2025, trasformando le aule universitarie in una palestra di confronto e progettazione.

Una giornata intensa, ricca di idee e prototipi che puntano a diventare imprese capaci di agire sui mercati nazionali e internazionali.  

Nel Bootcamp si sono incontrati giovani innovatori, startup, ricercatori e professionisti, un mosaico di competenze che ha dato vita a un ambiente dinamico. Qui i team, guidati da Danilo Mazzara (SkillforEquity), dai Mentor di Innovation Island e dai componenti del Nucleo di Valutazione, hanno lavorato su modelli di business, sulla validazione delle soluzioni e sullo sviluppo delle prime strategie di crescita.

Un percorso che unisce formazione, confronto e sviluppo concreto con l’obiettivo di rafforzare l’ecosistema regionale e ad accelerare la nascita di imprese ad alto contenuto tecnologico.

Il valore del “fare sistema”

L’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, che sarà presente il 21 novembre alle 10 al Premio Innovazione Sicilia 2025, ha sottolineato l’importanza strategica del Bootcamp per il progetto di rilancio della Sicilia.

“Quello di oggi è uno dei momenti più importanti del PIS – ha dichiarato Tamajo – nel Bootcamp si lavora sul serio, si costruiscono competenze e nascono le imprese di domani. Abbiamo creduto in questo progetto fin dalla prima ora, perché la Sicilia aveva bisogno di un luogo in cui far dialogare davvero università, startup, imprese e istituzioni. Il tema di quest’anno, fare sistema, è la chiave di tutto: da soli si sopravvive, insieme si cresce. Come assessorato continueremo a sostenere chi innova, perché l’innovazione non è un’etichetta: è lavoro, valore, sviluppo per la nostra terra”.

Un ecosistema in crescita

La riflessione è proseguita con una lettura dei dati di partecipazione al Premio (185 candidature arrivate tra Early e Advanced Stage): “Il Premio Innovazione Sicilia 2025 conferma anche quest’anno una partecipazione altissima e un ecosistema sempre più dinamico. Idee, tecnologie, talenti e competenze stanno creando un movimento che guarda al futuro con concretezza e ambizione. La Regione Siciliana continua così a puntare su percorsi che mettono al centro giovani, startup e imprese, accompagnandoli verso mercati nazionali e internazionali con strumenti sempre più moderni e con una visione chiara: l’innovazione non è una scelta, è la strada obbligata per far crescere la Sicilia. L’isola può competere, può innovare e può farlo solo mettendo insieme competenze e visioni diverse”. Una convinzione che sostiene l’impegno dell’assessorato, partner del Premio sin dalla prima edizione.

Il Bootcamp rappresenta quindi un tassello di un progetto più ampio che punta a consolidare un modello di sviluppo basato su collaborazione, capitale umano e tecnologie emergenti. Il percorso culminerà venerdì 21 novembre all’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo, dove si terrà la cerimonia del PIS2025.

Il contesto emerso dal Bootcamp conferma la presenza di un ambiente fertile in cui nuove idee trovano mentori, strumenti e visione. Il sostegno della Regione, unito al contributo delle università e dei partner, crea uno spazio in cui la filiera dell’innovazione può crescere con continuità.

L’obiettivo è chiaro: trasformare la Sicilia in una piattaforma capace di generare imprese solide, attrarre investimenti e trattenere talenti. L’energia vista oggi all’Università di Palermo indica che il percorso è ormai avviato.