Finocchio selvatico: l’Italia leader mondiale, export in forte crescita

Germania e Francia trainano la domanda europea, attesa apertura del mercato USA nel 2025

La ricerca di INNOVHERBAE evidenzia la leadership italiana nella produzione di finocchio selvatico (Foeniculum vulgare), con oltre 500.000 tonnellate annue su 19.000 ettari, principalmente concentrati nel Centro-Sud del Paese.

Il prodotto sta conquistando i mercati internazionali, con Germania e Francia che rappresentano i principali sbocchi europei, registrando tassi di crescita rispettivamente del 38% e 57%. Le prospettive sono ulteriormente positive con l’attesa apertura del mercato statunitense nel 2025.

Il settore mostra una particolare vivacità nell’innovazione: dall’implementazione della blockchain per la tracciabilità delle DOP siciliane al recupero degli scarti per la produzione di oli essenziali, con rendimenti tra lo 0,8% e l’1,2%. Le previsioni per il 2025 indicano una crescita del 12% nella domanda di alimenti funzionali e un aumento del 14% del prezzo medio all’export.

Tuttavia, il comparto deve affrontare la concorrenza di paesi come Bulgaria e Romania, che offrono prezzi inferiori del 20-30%, e la vulnerabilità agli eventi climatici estremi, che possono ridurre la produzione fino al 15% nelle annate siccitose.

Tutti i dettagli dei risultati della ricerca, appena conclusa, saranno pubblicati nei prossimi mesi.

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