GlitchZone 2025, al via la call di Scientifica per le migliori startup di cybersecurity

In un panorama digitale sempre più esposto a minacce informatiche, Scientifica rinnova il suo impegno a favore dell’innovazione lanciando la seconda edizione di GlitchZone, la competition pensata per supportare le startup che sviluppano soluzioni avanzate nel campo della cybersecurity.

Promosso in collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), il programma punta a scoprire e potenziare le realtà imprenditoriali più promettenti, offrendo contributi finanziari, validazione tecnologica e percorsi di accelerazione strategica.

Cybersecurity: un’emergenza quotidiana

I numeri parlano chiaro: nel primo semestre del 2025 l’ACN ha registrato 1.549 eventi cyber, con un aumento del 53% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Di questi, 346 sono stati incidenti con impatto confermato, quasi il doppio (+98%) rispetto al 2024. Pubblica Amministrazione e Telecomunicazioni sono tra i settori più colpiti.

Non si tratta più solo di una questione tecnica: la sicurezza digitale è diventata, oggi, un tema strategico nazionale.

In questo scenario le startup, veloci, sperimentali e capaci di rompere gli schemi, rappresentano una risorsa fondamentale per anticipare le minacce e sviluppare soluzioni non convenzionali.

È proprio su queste realtà che punta GlitchZone, cercando chi sappia sfruttare Intelligenza Artificiale, Blockchain, IoT, Data Science, Computazione Quantistica e Crittografia per proteggere dati e infrastrutture.

“Cybersecurity significa competitività e resilienza. GlitchZone è il nostro modo per catalizzare idee capaci di incidere concretamente sulla sicurezza digitale del Paese”, ha dichiarato Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica.

La Call di GlitchZone 2025 si rivolge a start-up che operano nell’ambito della cybersecurity, offrendo l’accesso a un programma articolato che include contributi a fondo perduto, percorsi di accelerazione su misura, attività di formazione strategica e connessioni con esperti e investitori del settore.

Il programma, promosso da Scientifica con il supporto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, è pensato per accompagnare le realtà selezionate lungo un percorso di consolidamento tecnologico e imprenditoriale. A conclusione del percorso, è prevista anche la possibilità di un ticket di investimento diretto da parte di Scientifica.

“Con questa seconda Call costruiamo continuità, ampliamo il Cyber Innovation Network (CIN) e consolidiamo un modello efficace di supporto all’innovazione”, ha dichiarato Luca Nicoletti, Capo Servizio Programmi Industriali e di Ricerca di ACN.

Le candidature per la nuova edizione sono ufficialmente aperte. Tutti i dettagli, insieme alle modalità di partecipazione, sono disponibili sul sito ufficiale GlitchZone.

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