Una startup israeliana ha ideato la scacchiera GoChess che si collega allo smartphone dei giocatori e muove i pezzi ‘da sola’, seguendone i comandi.

In pratica, due scacchisti, anche lontani migliaia di chilometri ma in possesso del medesimo dispositivo, alimentato dall’intelligenza artificiale, possono disputare una partita in una combinazione perfetta tra reale e virtuale.

Entrando nel dettaglio, questa scacchiera virtuale è stata creata da Particula, un’azienda con sede a Tel Aviv: “Il nostro team è entusiasta di GoChess, la prima scacchiera robotica al mondo con tecnologia IA che offre un livello senza precedenti di gioco realistico”, si legge su Kickstarter dove c’è una raccolta fondi.

GoChess sembra una scacchiera qualunque ma la magia sta nel movimento autonomo dei pezzi. Tutto dipende da un meccanismo robotico in attesa di brevetto. I suoi sensori magnetici integrati tracciano le mosse e le riflettono sulla scacchiera dell’avversario. Ancora prima che inizi una partita, GoChess può impostarne una da sola o anche ripristinare un duello non concluso.

GoChess è, comunque, pensata per tutti i tipi di giocatori, non solo per i ‘maestri’, con tanto di tutorial. Inoltre, si integra con le piattaforme di scacchi più popolari, come Lichess e Chess.com. Ciò significa che un giocatore può affrontare non solo chi ha la stessa scacchiera ma anche cercare un avversario online. Oppure scegliere di affrontare l’Intelligenza Artificiale con 32 livelli di difficoltà.

E non finisce qui: si possono trasmettere partite in tempo reale sulla scacchiera o rivedere sia incontri storici per studiarli che i propri con tanto di analisi e suggerimenti per perfezionare le proprie abilità.

Uno dei molti punti di forza di GoChess è anche che le mosse possono avvenire tramite comando vocale, utilissimo per chi soffre di disabilità.

GoChess è disponibile in due colori: una scacchiera moderna in bianco e nero e un modello classico con pezzi in legno in due tonalità distinte di marrone. La scacchiera vanta anche tre varianti che si adattano a diverse esigenze e budget.

• GoChess Lite è un passo indietro rispetto la versione principale, in quanto è effettivamente più sottile ma si illumina solo in base alle mosse fatte dall’avversario, lasciando al giocatore il movimento dei pezzi;
• GoChess 1XR sta per ‘1 robot’ e ciò significa che è provvisto di un meccanismo che si occupa dei movimenti;
• GoChess 4XR si differenzia dal modello precedente perché può contare su ‘4 robot’ che danno maggiore efficienza e velocità.

GoChess si può già acquistare su Kickstarter, a 199 dollari anziché 279 (la versione 1XR). L’azienda inizierà a spedire le scacchiere a partire dalla primavera di quest’anno.