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Rivoluzione in Google, l’IA scrive già un quarto del codice

Durante la presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre, Sundar Pichai, CEO di Google, ha annunciato che “oltre un quarto di tutto il nuovo codice in Google è generato dall’IA”. Nonostante ciò, gli sviluppatori umani continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel processo, occupandosi della revisione e dell’approvazione del codice.

Obiettivo: efficienza e innovazione

L’integrazione crescente dell’intelligenza artificiale nei processi di codifica interni mira a consentire agli sviluppatori di Google di lavorare più velocemente, concentrandosi su progetti più complessi e innovativi, mentre l’IA si occupa delle attività di codifica più semplici e ripetitive.

Una strategia vincente

Pichai considera questa scelta strategica fondamentale per ottimizzare le operazioni, migliorare l’efficienza, accelerare l’innovazione e massimizzare i profitti in tutte le divisioni di Google.

I risultati del terzo trimestre confermano l’efficacia di questa strategia: Google ha registrato un fatturato di 88,8 miliardi di dollari, con Google Search (inclusa la funzione AI Overviews) che ha generato 76,5 miliardi di dollari (in aumento del 13% rispetto all’anno precedente) e Google Cloud (che fornisce infrastrutture di IA alle aziende) che ha raggiunto 11,4 miliardi di dollari (in aumento del 35% rispetto all’anno precedente).

Google all’avanguardia nell’IA

Con la forte integrazione dell’IA nei processi interni, numerosi progetti di IA in fase di sviluppo, un impegno finanziario verso Anthropic e OpenAI, 12 miliardi di dollari destinati ai data center per l’IA e l’intenzione di investire oltre 100 miliardi di dollari nel tempo in tecnologie di IA, Google sta guidando l’innovazione in questo campo, fornendo un esempio per altre aziende tecnologiche. Fonte: AiTool.

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Redazione Innovation Island