GreenMindAI, l’hackaton catalizzatore di idee per una nuova urbanizzazione di Catania

Si conclude oggi, giovedì 29 maggio, la tre giorni di GreenMindAI Catania Hackaton, la prima competizione nazionale di innovazione digitale promossa direttamente da un’amministrazione comunale in Italia. L’evento ha già coinvolto oltre 250 partecipanti, tra studenti, ricercatori, sviluppatori e professionisti del settore tecnologico, impegnati nello sviluppo di soluzioni innovative basate sull’Intelligenza Artificiale per migliorare la qualità della vita urbana.

Il GreenMindAI, ospitato dal Palazzo della Cultura di Catania, è stato concepito per individuare soluzioni intelligenti e applicabili ad alcune delle principali criticità urbane, come la gestione del ciclo dei rifiuti, l’efficienza energetica e la cura del verde pubblico. L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato all’Innovazione e alla Transizione Digitale del Comune di Catania, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania.

Tra gli eventi in programma oggi, “Exit Strategy ai tempi dell’AI”, l’appuntamento di Connessioni Digitali con Andrea Battista. Il format di Innovation Island, media partner di GreenMindAI, darà vita a un workshop destinato a startupper, imprenditori innovativi, manager, innovatori, venture capitalist, acceleratori e policy maker

Al centro della narrazione c’è il tema dell’exit, il momento in cui un’impresa viene ceduta dopo aver generato nuovo valore. Un passaggio strategico che diventa occasione di riflessione sul significato profondo del fare impresa oggi, tra sfide economiche, trasformazione digitale e responsabilità sociale.

GreenMindAI, innovazione per la città

Dal 27 al 29 maggio, i partecipanti hanno lavorato su progetti riguardanti:

  • Sistemi di monitoraggio dei rifiuti basati su sensori intelligenti per rilevare il livello di riempimento, il peso e la tipologia dei rifiuti, oltre a identificare anomalie come conferimenti errati o danni ai contenitori.
  • Analisi delle aree verdi attraverso immagini satellitari e dati geospaziali, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico per distinguere alberi, prati e altre coperture vegetali, ottimizzando l’uso delle risorse naturali come acqua e fertilizzanti.
  • Ottimizzazione dei percorsi di raccolta rifiuti, automazione nell’analisi della qualità della raccolta differenziata e incentivazione di comportamenti virtuosi attraverso meccanismi di gamification e premi.
  • Identificazione dei quartieri carenti di verde, riduzione degli sprechi e progettazione di interventi mirati a migliorare l’equità ambientale, promuovendo un verde urbano sostenibile attraverso attività di riforestazione strategica e valutazione della permeabilità del suolo per mitigare i rischi idrogeologici.

Collaborazioni e supporto tecnico

I partecipanti hanno beneficiato del supporto tecnico e del mentoring offerti dall’Università degli Studi di Catania, con la partecipazione di docenti e ricercatori provenienti dai Dipartimenti di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica (DIEEI), Matematica e Informatica (DMI), Economia e Impresa (DEI), nonché dal Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie Avanzate “G.F. Ingrassia”. Anche l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (ODCEC) di Catania ha contribuito con esperti nel ruolo di mentor.

Premi e riconoscimenti

Questa sera si terrà l’evento conclusivo, durante il quale saranno annunciati i progetti vincitori, con un montepremi complessivo di 24.500 euro, reso possibile grazie al contributo degli sponsor tecnologici e industriali: BIP, EHT, Mindicity srl S.B. (Gruppo TIM), STMicroelectronics, Paradigma, Poseidon SB e Xenia Software Solution.

L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione di un ampio network di partner istituzionali e associativi, tra cui: la Città Metropolitana di Catania, Nict Nact, Aitho, CDO Sicilia, CNA Catania_ SinergIA, Confindustria Catania, iCT Lab Srl, Innovation Island, Isola Catania, Steve Jobs Academy, Le Village by CA, Neodata Group, Unione Italiana Ciechi – sede territoriale di Catania e Ordine dei Dottori Commercialisti e dei Revisori Contabili di Catania.

Dichiarazioni istituzionali

Il Sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha dichiarato:

“GreenMindAI nasce da una necessità concreta e da una visione strategica per il futuro di Catania. Non possiamo più affrontare le sfide urbane con metodi obsoleti; è necessario adottare soluzioni innovative, flessibili e intelligenti. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere i giovani, le università e gli innovatori del territorio, per far emergere idee capaci di trasformare la città. La tecnologia rappresenta uno strumento concreto per migliorare la gestione dei rifiuti, la tutela del verde urbano, l’efficienza energetica e molto altro”.

L’Assessore all’Innovazione e alla Transizione Digitale, Viviana Lombardo, ha sottolineato:

“La digitalizzazione e l’innovazione tecnologica sono pilastri fondamentali della strategia di sviluppo urbano e sociale della nostra amministrazione. L’obiettivo principale di questo Hackathon è creare soluzioni tecnologiche innovative e integrate. Nel campo della gestione dei rifiuti, puntiamo a sviluppare un sistema dotato di sensori intelligenti in grado di monitorare in tempo reale il livello di riempimento, il peso e la tipologia dei rifiuti, oltre a rilevare eventuali anomalie come conferimenti errati o danni ai contenitori. Nel settore del verde urbano, l’obiettivo è identificare e classificare le aree verdi attraverso l’analisi di immagini satellitari e dati geospaziali, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico per distinguere alberi, prati e altre coperture vegetali anche in contesti urbani complessi. Questo sistema sarà in grado di ottimizzare l’impiego delle risorse naturali, come acqua e fertilizzanti, adattando gli interventi di manutenzione alle specifiche esigenze di ogni area”.

L’Assessore all’Ecologia e al Verde, Massimo Pesce, ha aggiunto:

“Questo appuntamento rappresenta una vera e propria chiave di volta, perché ci consentirà di costruire un sistema più efficiente e innovativo, capace di andare oltre gli approcci tradizionali. Puntiamo a sviluppare sistemi di ottimizzazione dei percorsi di raccolta rifiuti, automazione nell’analisi della qualità della raccolta differenziata e incentivazione di comportamenti virtuosi attraverso meccanismi di gamification e premi. L’intelligenza artificiale permetterà di sviluppare strumenti per identificare i quartieri carenti di verde, ridurre gli sprechi e progettare interventi mirati a migliorare l’equità ambientale. La nostra amministrazione punta a promuovere un verde urbano sostenibile attraverso attività di riforestazione strategica, l’individuazione delle aree soggette a isole di calore, la valutazione della permeabilità del suolo per mitigare i rischi idrogeologici e la mappatura dettagliata della copertura vegetale, con l’obiettivo di migliorare il microclima cittadino e rafforzare la resilienza ambientale complessiva della città”.