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L’IA crea lavoro in Europa: le 10 startup che assumono di più

L’intelligenza artificiale (IA) ha dominato il panorama degli investimenti in Europa lo scorso anno, rappresentando circa un quinto del totale dei finanziamenti con 9 miliardi di dollari, grazie in gran parte al boom dell’IA generativa. Quest’anno, l’interesse non sembra rallentare, con importanti round di finanziamento che spaziano dal seed round di 220 milioni di dollari della startup francese Mistral ai 600 milioni di euro raccolti recentemente.

L’Europa come culla di talenti IA

Molte aziende europee di IA evidenziano la ricchezza di talenti nel continente, spesso attribuendo ciò all’accesso a scienziati e ingegneri altamente qualificati. Secondo il venture capital globale Atomico, la base di talenti in IA in Europa è cresciuta di oltre dieci volte nell’ultimo decennio, arrivando a superare i 120.000 professionisti, superando gli Stati Uniti.

Startup IA in forte espansione

Mistral AI (Parigi, Francia): Fondata nel 2023, è cresciuta del 378% in termini di personale nell’ultimo anno. La startup sviluppa modelli di IA generativa e ha raccolto quasi 1 miliardo di euro in equity.

AutogenAI (Londra, Regno Unito): Nata nel 2022, ha visto una crescita del personale del 366% a 140 dipendenti. Si specializza in NLP per automatizzare la scrittura di offerte commerciali e ha raccolto 65 milioni di dollari.

Kittl (Berlino, Germania): Dal 2020, ha visto una crescita del 242% e offre una piattaforma online per graphic designer basata sull’IA, servendo clienti come Warner Bros e Netflix.

Qdrant (Berlino, Germania): Fondata nel 2021, offre strumenti di ricerca open-source per database complessi utilizzati in applicazioni IA e ha raccolto 37 milioni di dollari.

Tacto (Monaco, Germania): Con una crescita del 135%, offre software IA per la gestione della supply chain delle PMI e ha raccolto 50 milioni di euro.

Dexory (Londra, Regno Unito): Cresciuta del 124%, utilizza una combinazione di IA e robotica per ottimizzare la logistica e ha chiuso un round Serie A da 19 milioni di dollari.

Chemify (Glasgow, Regno Unito): Dal 2022, ha visto una crescita del 108% e utilizza IA e robotica per accelerare la creazione di nuove molecole.

ANYbotics (Zurigo, Svizzera): Cresciuta del 100%, sviluppa robot a quattro zampe per usi industriali e serve settori come petrolio, gas e miniere.

Orbem (Monaco, Germania): Fondata nel 2019, ha sviluppato una tecnologia MRI più veloce ed efficiente grazie all’IA.

Aleph Alpha (Heidelberg, Germania): Con una crescita del 93%, costruisce modelli di linguaggio per imprese e governi e ha raccolto 500 milioni di dollari.

Queste startup dimostrano il crescente ruolo dell’Europa nell’innovazione dell’IA, con un’attenzione particolare alla combinazione di competenze locali e finanziamenti strategici.

Fonte: Sifted.eu.

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Redazione Innovation Island