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Il podio e le menzioni del Premio Innovazione Sicilia: vince l’isola che innova e fa networking

Tre idee, tre progetti e, soprattutto, tre visioni innovative: il podio del Premio Innovazione Sicilia conferma la volontà dell’isola di crescere – e di crescere facendo rete. Tra le tante candidature sono stati scelti vincitori, che si sono aggiudicati un progetto di comunicazione.

Partiamo dal terzo posto, andato a “Easy-G” di Giuseppe Genova: “Easy-G è un dispositivo biomedico indossabile innovativo, sviluppato da quattro ingegneri elettronici specializzati nel settore biomedico. Il progetto si concentra sulla registrazione continua del segnale elettrocardiografico (ECG) attraverso una maglietta in cotone con elettrodi in tessuto ricamati utilizzando filato conduttivo. Questa soluzione permette di monitorare in tempo reale le funzionalità del muscolo cardiaco, offrendo un’alternativa comoda e accessibile ai tradizionali dispositivi per la registrazione dell’ECG. Easy-G è progettato per monitorare la salute sia di individui in salute sia di soggetti fragili, contribuendo a ridurre il carico di lavoro del sistema sanitario nazionale”.

Secondo posto per “Kymia” di Arianna Campione. Kymia è un progetto incentrato sull’utilizzo innovativo degli scarti del pistacchio, in particolare il mallo di Pistacchio, proveniente dalla varietà “Pistacia Vera” che cresce esclusivamente in Sicilia. Il terreno vulcanico ricco di minerali della regione di Bronte genera un frutto unico dalle caratteristiche organolettiche distintive. Il progetto mira a trasformare questo scarto, spesso considerato un rifiuto, in estratti naturali per il benessere, aprendo nuove possibilità nell’ambito della sostenibilità e del recupero delle risorse.

Al primo posto, “Guardian – Safely Around” presentato dal CeO della start up catanese Letss, Antonino Leonardi. Guardian è un’applicazione innovativa progettata per migliorare la sicurezza personale nelle aree urbane. Il sistema integrato fornisce servizi di navigazione sicura, tenendo in considerazione fattori come l’illuminazione stradale, il traffico e l’apertura delle attività commerciali. L’applicazione permette agli utenti di contribuire alla sicurezza degli altri fornendo feedback sulle condizioni delle strade. Le caratteristiche distintive del progetto includono la creazione di una rete di sicurezza tra gli utenti, dove possono aggiungere “guardiani” che ricevono notifiche sui loro spostamenti, allarmi in caso di pericolo, e la possibilità di comunicazione diretta tramite la chat integrata nell’app. Guardian offre anche segnali di allarme manuali e automatici, come chiamate rapide ai contatti di emergenza o alle forze dell’ordine.

Ed ecco anche le menzioni speciali.

Menzione del Board a “Teccà” di Valentina Giorgio – Teccà è un progetto incentrato sulla creazione della prima rete italiana di cloud kitchen a impatto sociale, valorizzando ristoranti e laboratori che impiegano persone fragili. Il prodotto principale è “Schiticchio”, una box contenente prodotti alimentari freschi regionali preparati da persone fragili. Oltre a essere un viaggio nell’unicità enogastronomica di territori selezionati, Schiticchio si presenta come un percorso culturale. Le box vengono preparate nelle botteghe delle principali città italiane e distribuite tramite canali di delivery classici. Il progetto include anche una componente educativa, fornendo informazioni su prodotti, territorio e produttori tramite un QR code.

Menzioni del Comitato Tecnico Scientifico:

  • Menzione Nuove Tecnologie: “Stanza del Mare” di Riccardo Cingillo – “La Stanza del Mare” offre un’esperienza immersiva nei fondali delle aree marine protette siciliane utilizzando visori 3D. Dopo quattro anni di lavoro e collaborazione con una società specializzata in custodie subacquee per macchine cinematografiche, è stata sviluppata una custodia per camere a 360 gradi, permettendo di catturare il patrimonio sottomarino della Sicilia. Il progetto ha mappato i fondali marini, creando percorsi virtuali navigabili senza bagnarsi. Utilizzando tecnologie avanzate di simulazione e visori VR all’avanguardia, gli utenti possono immergersi virtualmente in ambienti marini, esplorando coralli, pesci e altre creature marine.
  • Menzione Angoli del futuro: SoundsOfThings di Germano Marano – “Soundsofthings è un Metaverso social focalizzato sui contenuti audio, concepito come un TikTok per l’audio con elementi di realtà aumentata. La piattaforma permette di sbloccare contenuti in specifici luoghi, offrendo un’esperienza unica e interattiva. Il progetto utilizza algoritmi di intelligenza artificiale e assistenti vocali, prevedendo un aumento dell’uso della voce nell’interazione con le tecnologie. Soundsofthings mira a diventare una tendenza nel settore del social Metaverso, specialmente fra i giovani. Il servizio propone un nuovo approccio all’audio branding e advertising, offrendo opportunità di monetizzazione e una piattaforma per l’identità audio digitale, aumentando la rilevanza dell’audio nei canali di comunicazione e pubblicità”.
  • Menzione Imprenditorialità femminile: Mamaseeds di Alessia Montani – Slow Flow, fondato da Alessia Montani, è un progetto che unisce il settore non-profit e for-profit per promuovere la produzione sostenibile e rivitalizzare l’agricoltura tramite il recupero di antichi semi italiani, in particolare grani antichi siciliani. Il progetto si articola in due rami principali: NON PROFIT, con AVASIM e Parco dell’anima, e FOR PROFIT, con il marchio-bollino MAMA-SEEDS. AVASIM è un consorzio non-profit per la valorizzazione degli antichi semi, mentre Parco dell’anima è un museo all’aperto che combina la conservazione delle semenze con l’arte, la moda e il design. MAMA-SEEDS è un’iniziativa for-profit che crea una filiera agroalimentare per prodotti derivati da antichi semi, promuovendo la biodiversità e sostenendo gli agricoltori custodi.
  • Menzione sostenibilità: “ESG MES- SUSTAINABILITY SCORE” di Alberto Baesso – Il progetto ESG-MES introduce una nuova generazione di Manufacturing Execution System (MES), focalizzata sulla sostenibilità ambientale in linea con gli obiettivi dell’Industry 5.0. Questo sistema avanzato integra l’acquisizione, l’analisi e l’ottimizzazione di dati interoperabili per il monitoraggio e il controllo delle diverse fasi di produzione, in particolare nel settore delle macchine utensili. Il progetto mira a armonizzare le metriche e gli indicatori ambientali, utilizzando un approccio multidisciplinare che include l’ottimizzazione dei processi, lo sviluppo e l’integrazione di sensori e attuatori intelligenti per un controllo più efficace e sostenibile della produzione.
  • Menzione Innovatività artigianale: “BoxGelina” di Pietro Di Noto – BoxGelina è un innovativo sistema di refrigerazione portatile realizzato in polietilene e contenente idrogel, una miscela liquida brevettata che mantiene la temperatura fredda fino a -100 gradi. Progettato per il trasporto sicuro e efficiente di prodotti alimentari e farmaceutici, BoxGelina non richiede energia elettrica e ha un riutilizzo illimitato senza scadenza. Il sistema include un termometro integrato per monitorare la temperatura interna senza aprire il contenitore. BoxGelina è stato testato per il trasporto di vaccini anti-Covid, dimostrando una perdita di 1 grado ogni 5 ore a una temperatura esterna di -100 gradi, e ha mantenuto una temperatura da 0 a 9 gradi per sette giorni.

Menzione Speciale Digitrend a “Park Friend”.

Premio Ordine dei Giornalisti di Sicilia a EcosMed – Polo Olivettiano di Roccavaldina di Marco Giunta. Il Polo Olivettiano di Roccavaldina è un’iniziativa di rigenerazione urbana che trasforma un polo industriale abbandonato in un hub produttivo promuovendo l’economia circolare e l’approccio olivettiano. Il progetto prevede la trasformazione di scarti del Birrificio Messina e altri residui agricoli in biomateriali per la produzione di oggetti finiti come packaging, giochi e oggetti di design. L’idea si basa su un modello di welfare comunitario che intreccia processi di rigenerazione urbana, programmi educativi e sociali duraturi a forme di economie solidali produttive derivanti dalla ricerca e sviluppo tecnologico.

Luisa Cassarà