Innovation Island è media partner di GreenMindAI Catania Hackathon, confermando la sua attenzione verso la promozione della cultura dell’innovazione. GreenMindAI è la prima sfida nazionale sull’intelligenza artificiale promossa da un’amministrazione comunale e ha l’obiettivo di diffondere l’applicazione delle tecnologie alle città intelligenti.

L’evento si terrà dal 27 al 29 maggio 2025, presso il Palazzo della Cultura di Catania e accoglierà sviluppatori, urbanisti, designer e specialisti IA, chiamati a progettare soluzioni digitali per migliorare la qualità della vita urbana.

Promosso dalla Direzione Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica del Comune di Catania, sotto la guida dell’ingegnere Vincenzo Passanisi, nasce in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania. Obiettivo dell’iniziativa: stimolare la creazione di strumenti innovativi per città più sostenibili, efficienti e inclusive.

Tecnologie al servizio della città

Le sfide dell’hackathon coprono alcuni dei temi più urgenti della progettazione urbana contemporanea. I partecipanti svilupperanno prototipi hardware e software per:

• ridurre le emissioni di CO₂, grazie ad algoritmi per l’ottimizzazione della mobilità;
• creare sistemi predittivi per una gestione avanzata dei rifiuti e per contrastare l’abbandono illegale;
• migliorare l’uso responsabile delle risorse naturali, contenendo sprechi energetici e idrici;
• ottimizzare l’irrigazione del verde urbano attraverso sensori intelligenti;
• monitorare lo stato di salute del verde pubblico, grazie a modelli predittivi e sistemi IoT.

Un’attenzione particolare sarà riservata a una sfida ambientale che riguarda molto da vicino non solo Catania, ma tutto il il territorio etneo: la gestione della cenere vulcanica dell’Etna. Gli sviluppatori dovranno proporre soluzioni efficaci per la raccolta, il contenimento e la valorizzazione di questo materiale, che rappresenta un problema ciclico per la città.

Il coinvolgimento dell’Università di Catania sarà determinante. I dipartimenti tecnico-scientifici dell’ateneo parteciperanno attivamente, offrendo mentoring e competenze interdisciplinari. Docenti e ricercatori guideranno i team nello sviluppo dei progetti.

“GreenMindAI rappresenta una svolta culturale prima ancora che tecnologica, di cui siamo orgogliosi esserne i precursori. È la prova che anche le istituzioni possono abbracciare l’innovazione con coraggio, aprendosi all’intelligenza artificiale come strumento strategico per risolvere problemi reali e quotidiani”, ha dichiarato Enrico Trantino, Sindaco di Catania.

Per il Rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, l’iniziativa incarna appieno la terza missione dell’università: “trasferire il sapere accademico al territorio, promuovere l’innovazione e generare un impatto positivo e duraturo sulla comunità”.

“Con GreenMindAI stiamo costruendo un ponte tra tecnologia e responsabilità civica. Per noi l’innovazione deve essere accessibile, concreta e orientata al bene collettivo. L’hackathon è solo il primo passo verso una Catania più connessa, verde e partecipata”, ha spiegato Viviana Lombardo, Assessore all’Innovazione e alla Transizione Digitale.

Tutti i dettagli sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento: hackathon.comune.catania.it.