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Sette idee che offrono nuove soluzioni a problemi complessi del Pianeta, come impedire che i rifiuti di plastica finiscano in fondo al mare, l’intelligenza artificiale applicata all’ispezione delle infrastrutture o una libreria di DNA per creare antibiotici più efficaci. Ecco la nuova selezione di Emprendores, tradotta per i lettori di Innovation Island.
La startup tedesca CleanHub ha come obiettivo impedire che la plastica non riciclabile finisca nei fondali marini. Per raggiungere questo scopo, collabora con marchi di diversi settori per raccogliere rifiuti di plastica nelle aree costiere, non solo lungo le spiagge ma anche nelle zone circostanti, da cui i rifiuti potrebbero spostarsi verso il mare.
Secondo i fondatori, dopo un’indagine approfondita, hanno constatato che oggi tutta la plastica riciclabile viene effettivamente riciclata. Tuttavia, quella non riciclabile rischia di finire nei fondali marini per varie ragioni.
Attraverso la loro applicazione, monitorano la plastica recuperata e garantiscono che la raccolta avvenga nel modo più sostenibile possibile.
Un’altra startup tedesca ha sviluppato una tecnologia rivoluzionaria. Twinsity utilizza l’intelligenza artificiale per ispezionare l’integrità di grandi infrastrutture, come ponti, dighe o raffinerie di petrolio. Grazie alla loro piattaforma basata su IA e apprendimento automatico, queste ispezioni vengono effettuate in modo più sicuro e a costi significativamente ridotti (fino a dieci volte più economici).
Inoltre, permette ai responsabili di queste strutture di prendere decisioni in modo proattivo, anticipando potenziali guasti, uno dei motivi per cui gli investitori ritengono che questa azienda rivoluzionerà il settore delle ispezioni infrastrutturali.
Fondata nel 2019, ha recentemente ricevuto 2,5 milioni di euro dall’European Innovation Council Accelerator per accelerare la sua crescita a livello globale.
A prima vista potrebbe non sembrare un’idea particolarmente innovativa, ma a quanto pare non esisteva nulla di simile sul mercato, e questa soluzione risolve un problema significativo per l’innovazione aziendale: quando un’impresa ha bisogno di un esperto, spesso deve procedere con una selezione interna che può escludere professionisti più qualificati.
Techspert offre un motore di ricerca capace di individuare i migliori esperti a livello globale in qualsiasi settore. È in grado di valutare oltre 150 milioni di esperti in pochi minuti.
Questi esperti possono rispondere a domande specifiche poste dalle aziende su argomenti che spaziano dalla salute all’ambiente, fino alla tecnologia. La piattaforma fornisce ai clienti una lista dei migliori esperti per le loro esigenze, spiegando i criteri utilizzati per la selezione, tra cui l’esperienza, l’influenza e la conoscenza commerciale dell’esperto. Il cliente può quindi scegliere con chi interagire, e la piattaforma gestisce il contatto, previa transazione tramite Techspert.
Un’altra innovazione radicale nel campo dell’intelligenza artificiale proviene dall’Inghilterra. Scissero aiuta studi legali e grandi aziende a redigere contratti e documenti legali in modo automatizzato, grazie a un assistente chiamato Mike, acronimo di “My Interactive Knowledgeable E-Paralegal”.
Mike è configurato da un team di avvocati senior provenienti da importanti studi legali ed esperti in IA e apprendimento automatico, ed è in grado di effettuare ricerche legali, redigere email e contratti, suggerire clausole, gestire documenti, estrarre informazioni e generare report.
Tutto questo avviene in modo personalizzato, poiché è progettato per consentire a ciascuna azienda di inserire i propri dati interni e operare con totale riservatezza. In sostanza, si tratta di un ChatGPT privato, specializzato nell’ambito legale.
Negli ultimi anni, i batteri hanno sviluppato una crescente resistenza agli antibiotici, rendendoli meno efficaci. Solu, una startup di biotecnologia finlandese, si propone di affrontare questo problema costruendo una biblioteca di DNA di agenti patogeni per studiare come si sviluppa questa resistenza e rilevare in tempo reale mutazioni pericolose.
Grazie alla sua avanzata tecnologia di elaborazione dei dati, Solu è in grado di identificare in pochi minuti mutazioni che in passato avrebbero richiesto giorni, permettendo una risposta rapida per prevenire la diffusione di questi batteri.
Per comprendere l’importanza di questo progresso: ogni anno si verificano cinque milioni di decessi nel mondo a causa di infezioni batteriche resistenti agli antibiotici.
Un’altra applicazione della tecnologia, questa volta nel campo della salute mentale, è rivolta a un gruppo specifico: la comunità LGBTQ+. Helsa è una piattaforma specializzata nel supporto a persone LGBTQ+ che affrontano problemi di stress, salute e identità sessuale. Offre workshop, formazione e supporto da parte di esperti per migliorare il benessere di queste persone.
Patch è una startup che punta a rivoluzionare il concetto di coworking. Con il crescente numero di persone che lavorano da casa, in modo parziale o totale, Patch promuove la trasformazione dei quartieri nel Regno Unito per favorire lo scambio tra professionisti.
Per realizzare questo obiettivo, stanno recuperando edifici vuoti o abbandonati e li trasformano in spazi comunitari dove i residenti possono lavorare, incontrarsi e sviluppare iniziative locali.
L’idea è che questi nuovi coworking non siano solo luoghi di lavoro, ma spazi dove condividere ogni tipo di iniziativa e creare un senso di comunità tra freelance, PMI, genitori desiderosi di organizzare attività culturali, tavole rotonde, conferenze educative, eventi o promuovere attività locali.
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