Google ha annunciato un importante impegno in Europa con il lancio della AI Opportunity Initiative, un progetto che vede lo stanziamento di 25 milioni di euro dedicati al potenziamento delle competenze digitali e all’intelligenza artificiale.
Il gigante della tecnologia si impegna, infatti, a fornire inizialmente 10 milioni di euro per garantire che i cittadini europei possano acquisire le abilità (skill) necessarie per non rimanere indietro nell’era digitale.
Google, inoltre, si apre alle candidature provenienti da imprese sociali e organizzazioni non profit che mirano a diffondere la formazione sull’intelligenza artificiale, puntando a raggiungere chi può beneficiarne maggiormente. L’iniziativa prevede anche la creazione di “accademie di crescita“, destinate a supportare le imprese che implementano l’AI per espandere le proprie attività. E ancora, Google amplierà la propria offerta di corsi di formazione online gratuiti sull’intelligenza artificiale, rendendoli disponibili in 18 lingue diverse.
In Italia, Google ha già dimostrato il suo impegno con il lancio del Social Innovation Fund, dedicando 3 milioni di euro a sostegno di non profit, istituzioni accademiche e di ricerca, nonché imprese sociali, focalizzandosi sull’IA. La nuova AI Opportunity Initiative è realizzata in collaborazione con il Centre for Public Impact, una fondazione no-profit con sede nel Regno Unito, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale.
Google, sul suo sito, ha chiarito che “la nostra AI Opportunity Initiative include anche una nuova serie di Google for Startups Growth Academies in tutta Europa, Medio Oriente e Africa. Questo programma equity free è volto a supportare le startup che utilizzano l’IA per risolvere le maggiori sfide della società, in ambito sanitario, educativo e di cybersecurity. Aiuta le startup ad aumentare il numero dei loro utenti, scalare e diventare globali con l’aiuto dei prodotti di Google, delle best practice e dei collegamenti con gli esperti. Le candidature per la Growth Academy: AI for Health sono già aperte”.
Matt Brittin, presidente di Google per l’Europa, Medio Oriente e Africa, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra governi, società civile, mondo accademico e imprese: “L’innovazione è sempre stata uno sport di squadra e l’intelligenza artificiale non fa eccezione”, ha affermato, ribadendo l’impegno di Google a contribuire allo sviluppo sicuro e inclusivo della tecnologia AI.
Inoltre, Adrian Brown, Direttore Esecutivo del Centre for Public Impact, ha dichiarato: “L’IA ha un enorme potenziale per trasformare il mondo in meglio. Tuttavia, la ricerca dimostra che i benefici dell’IA potrebbero esacerbare le disuguaglianze esistenti, soprattutto in termini di sicurezza economica e occupazione. Questo nuovo programma aiuterà le persone in tutta Europa a sviluppare le loro conoscenze, competenze e fiducia nell’IA, facendo in modo che nessuno venga lasciato indietro”.