Riolo, “Irfis attenta a dinamiche dell’Innovazione. A fianco dei giovani e dei progetti green”

“Irfis, la finanziaria  interamente partecipata dalla Regione siciliana ha un ruolo fondamentale nell’accompagnamento delle imprese verso la crescita. Tramite i fondi a disposizione punta ai giovani per l’apertura di nuove imprese ma anche a strumenti di finanza green per accompagnare la transizione”, parola di Iolanda Riolo, presidente dell’Istituto.

Irfis è uno dei partner del Premio Innovazione Sicilia 2024 e sarà ospite e protagonista di uno dei panel più attesi, quello dedicato alla “twin transition”.

Riolo, “Dobbiamo dare fiducia all’Innovazione generata dai giovani”

“Sono diversi i settori interessati dall’innovazione” spiega la Presidente di Irfis, Iolanda Riolo. L’innovazione può essere di processo ma anche un investimento per un nuovo macchinario. Ma particolare attenzione deve essere rivolta ai giovani “come ‘portatori sani’ di innovazione. “Ogni loro progetto, infatti, non prescinde da un elemento innovativo”, aggiunge la Presidente. Irfis sostiene il tessuto imprenditoriale con diverse misure tra le quali “Fare Impresa – Fai in Sicilia” o “Ripresa Sicilia”.

Irfis per la Twin transition con prodotti finanziari Esg

Irfis sarà ospite del Pis2024 del panel che parla di twin transition. Il presidente Riolo spiega cosa stia facendo l’istituto per sostenere questo percorso di transizione. “Dall’ istituto arrivano prodotti finanziari che prestano particolare attenzione alle tematiche Esg. Si tratta dei green loan e dei sustainability linked loan per i quali sono disponibili 5 milioni di fondi propri. Il primo prodotto è destinato alla copertura del fabbisogno finanziario connesso a programmi di investimento sostenibili che producano benefici per l’ambiente che possano essere valutati e, se possibile, misurati e quantificati. Si tratta di un finanziamento a tasso di mercato a medio-lungo termine con erogazione per stati di avanzamenti e rimborsi rateali. L’importo del finanziamento non potrà superare l’80% dell’investimento con un importo minimo di 500.000, e uno massimo di 3 milioni (in relazione al rating dell’impresa richiedente). La durata dei finanziamenti non potrà essere superiore a 15 anni, compreso un periodo di utilizzo e preammortamento di durata massima fino a 48 mesi (compatibilmente alle prescrizioni delle eventuali garanzie statali previste)”.