Una analisi delle sementi con kit diagnostici basati su metodi molecolari e a basso costo proposta dal team Xcrops ha vinto l’edizione 2024 di Start Cup Palermo. La finale si è tenuta nella Chiesa di Sant’Antonio Abate del Complesso Monumentale dello Steri, la sede del rettorato dell’Università del capoluogo. Si sono classificati rispettivamente al secondo e al terzo posto il progetto Bandit, piattaforma innovativa per agevolare attraverso AI la partecipazione a bandi di finanziamento, e Ziotape, idea di impresa per lo sviluppo di cerotti e nastri adesivi intelligenti a base di ZnO per il trattamento dei traumi motori durante l’attività fisica e per l’igiene delle superfici esposte a contaminazioni batteriche. Il team di Diabetic Foot Talk Time Connect, un’app innovativa per la prevenzione e la gestione del piede diabetico, ha ricevuto la menzione speciale Invitalia-OSIF per l’imprenditoria femminile.

Ruisi “grande talento nella trasformazione della ricerca”

“Sono estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti”, ha commentato il prof. Marcantonio Ruisi, Coordinatore Scientifico della StartCup Palermo, i nostri giovani talenti universitari dimostrano ogni anno un’incredibile capacità di innovazione ed uno straordinario orientamento a trasformare la ricerca scientifica in opportunità concrete rivolte, a vario titolo, a migliorare la vita di ciascuno di noi e auspicabilmente a rappresentare un’occasione lavorativa per i team e non solo”.

La prossima tappa per i team è il 31 ottobre a Palermo con StartCup Sicilia, e il 5 e 6 dicembre a Roma per la finale nazionale, il PNI – Premio Nazionale dell’Innovazione, dove la sfida vede competere progetti imprenditoriali provenienti dagli atenei italiani e dai principali centri di ricerca nazionali.