Il Mezzogiorno è spesso raccontato attraverso narrazioni fosche, segnate da stereotipi di arretratezza e immobilismo. Eppure, esistono realtà che smentiscono con forza questa visione, diventando esempi virtuosi di come la Sicilia possa essere terreno fertile per un’imprenditorialità innovativa e internazionale. Tra queste Magicmotorsport, azienda di meccatronica con quartier generale a Partinico, nell’area metropolitana di Palermo, capace di trasformare un territorio “difficile” in un laboratorio di sviluppo globale.

Fondata nel 1996 dai fratelli polacchi Bogdan e Zbigniew Skutkiewicz, Magicmotorsport è oggi una realtà internazionale con sedi operative in Polonia, Spagna, Stati Uniti e Cina, 140 dipendenti complessivi e un fatturato vicino ai 40 milioni di euro. Più del 90% dei ricavi arriva dall’estero, con una rete commerciale di 50.000 clienti e 130 distributori in tutto il mondo. Un vero punto di riferimento nella progettazione di soluzioni hardware e software per la riprogrammazione e diagnostica dei veicoli: dai programmatori professionali Flex ai banchi prova potenza Dynomag, dai software StageX al portatile IXI Personal Flasher.

Ma la crescita dell’azienda non è fatta solo di numeri. Al centro c’è la visione del CEO Bogdan Skutkiewicz, trasferitosi in Sicilia nel 2002 per motivi familiari e determinato a trasformare le sfide del territorio in opportunità. «Potrei lamentarmi della burocrazia o delle infrastrutture – afferma – ma preferisco concentrarmi su ciò che posso cambiare. Voglio creare valore dalle risorse che abbiamo attorno». Una filosofia che disegna un modo diverso di fare impresa, capace di unire innovazione tecnologica, benessere delle persone e sostenibilità.

Emblematica in questo senso è l’iniziativa dell’orto aziendale collettivo: un progetto nato spontaneamente dai dipendenti e poi abbracciato da tutta l’azienda. In uno spazio condiviso generazioni e reparti diversi collaborano, coltivano e rafforzano legami. I prodotti finiscono nella mensa interna, gestita da uno chef che valorizza ingredienti biologici e a chilometro zero, contribuendo a uno stile di vita sano e consapevole. «L’innovazione deve restare umana» sottolinea Carmen Ancione, responsabile HR.

Magicmotorsport investe anche nella formazione, con una Academy in espansione che presto sorgerà in un’area di 250.000 mq a Partinico, trasformando ciò che doveva diventare un centro commerciale in un polo avanzato per ricerca e competenze su meccatronica e sostenibilità. Proprio l’idrogeno è uno dei pilastri del futuro con il sogno – molto concreto – di essere tra i protagonisti della Hydrogen Valley siciliana.

Così, dalla campagna di Partinico, Magicmotorsport dimostra che innovare in Sicilia non solo è possibile, ma può diventare un modello globale fondato su tecnologia, persone, passione e una visione di lungo periodo.