Quarant’anni di cure, ascolto e presenza. In Sicilia, significano migliaia di volti, famiglie, storie. Medicare si prepara a celebrare, il 24 gennaio, quattro decenni di assistenza domiciliare, che hanno trasformato la cura in un modo di essere, di fare e di condividere.

“In questi anni – ha dichiarato la presidente di Medicare, Pinuccia Raniolo – abbiamo camminato accanto a migliaia di famiglie siciliane, portando a domicilio competenza, ascolto e quella passione che rende possibile ogni intervento di assistenza”. Parole che racchiudono la filosofia di un’organizzazione che ha fatto della cura una missione concreta, quotidiana, personalizzata.

Per inaugurare questo percorso celebrativo, Medicare ha scelto di partire da un’immagine: il nuovo logo dei 40 anni, appena svelato. Un segno grafico che riassume identità e visione, passato e futuro. Non si tratta soltanto di un restyling estetico: è il simbolo di un impegno che continua e si rinnova.

Quattro decenni di assistenza integrata

Fondata nel 1986, Medicare ha saputo costruire nel tempo un modello di assistenza domiciliare integrata che ha fatto scuola. Medici, psicologi, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, educatori, operatori socio-sanitari e assistenti sociali: un’équipe multidisciplinare capace di portare la salute dentro le case, offrendo non solo trattamenti, ma relazioni di fiducia e supporto continuativo.

Ogni giorno, questi professionisti lavorano per trasformare l’ambiente domestico in un luogo di cura, personalizzando gli interventi in base ai bisogni specifici di ogni persona e famiglia. Un approccio che coniuga efficienza sanitaria e attenzione umana, superando la tradizionale divisione tra salute e assistenza sociale.

Negli anni, l’azione di Medicare ha superato la semplice prestazione sanitaria. L’organizzazione ha promosso inclusione sociale, supporto alle fragilità, accompagnamento nei percorsi di autonomia, sempre in un’ottica sistemica e partecipativa.

Il 24 gennaio sarà l’occasione per guardare al passato ma anche al futuro. “Quel futuro” in cui, come ha commentato la presidente Raniolo, “continueremo a prenderci cura delle persone in modo integrato, unendo servizi sanitari e sociali, lavorando ogni giorno accanto alle famiglie e alle istituzioni del territorio. Perché da 40 anni la nostra missione è la stessa: esserci sempre”.

I prossimi anni porranno nuove sfide: l’integrazione tra servizi pubblici e privati, la digitalizzazione dell’assistenza, la personalizzazione dei percorsi di cura. Medicare si prepara ad affrontarle con la stessa determinazione che ha contraddistinto i suoi primi 40 anni, con professionalità e dedizione. Perché la vera innovazione nasce dal prendersi cura delle persone, ogni giorno, con umanità e competenza.