A Palazzo Piacentini, organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), un viaggio attraverso 550 anni di creatività e progresso tecnologico nel cuore di Roma, preso la mostra: “L’Italia dei Brevetti: invenzioni e innovazioni di successo”, un’iniziativa che celebra due ricorrenze fondamentali: i 140 anni dalla fondazione dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) dalla promulgazione del primo Statuto dei Brevetti, emanato nel 1474, ad oggi. Questo evento rappresenta un omaggio al genio italiano e al suo impatto nella storia dell’innovazione mondiale.

Un percorso tra passato e futuro

La mostra è organizzata in sette sezioni tematiche che spaziano dalla mobilità alle energie rinnovabili, dall’agricoltura allo spazio, passando per la manifattura. Ogni sezione permette ai visitatori di confrontarsi con pezzi unici, come documenti d’archivio, prototipi e materiali multimediali della storia dell’innovazione italiana. 

Questo approccio permette di scoprire come ci sia stata una rivoluzione per le collaborazioni multidisciplinari, in università, centri di ricerca e startup. 

Il viceministro Valentino Valentini ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa: “Non è un’autocelebrazione, ma un modo per riflettere sul passato e aumentare la nostra competitività futura. La proprietà intellettuale è il passaporto del nostro saper fare nel mondo.” 

Il filo conduttore l’innovazione

La mostra, ideata con il supporto di Unioncamere e di un team di esperti e accademici, non si limita a raccontare la storia, ma evidenzia il ruolo dell’innovazione nella società e nell’economia. Al centro dell’esposizione ci sono oltre 100 brevetti, selezionati per il loro contributo al progresso tecnologico e sociale, suddivisi in tre tipologie: Le radici dell’invenzione,I rami dell’invenzione,  e I germogli dell’invenzione.

“Il diritto di proprietà intellettuale è il nostro motore propulsivo,” ha dichiarato il ministro Adolfo Urso durante l’inaugurazione. “Design, marchi e brevetti sono l’eccellenza del Made in Italy, la forza che anima i nostri prodotti unici. La crescita costante del numero di brevetti dimostra che siamo sulla strada giusta.” 

Un patrimonio da valorizzare 

il MIMIT punta a mettere in luce la complessità e la varietà della creatività italiana, valorizzando un patrimonio industriale e culturale di inestimabile valore. Le storie degli inventori rappresentano non solo un motivo di orgoglio, ma anche uno stimolo per le nuove generazioni, invitandole a credere nella ricerca e nell’innovazione come strumenti per costruire il futuro. 

Un’occasione imperdibile per riscoprire il genio italiano e il ruolo fondamentale della nostra storia fino adesign, marchi e brevetti che giocano nell’affermare il Made in Italy come simbolo di eccellenza a livello globale. 

La mostra è aperta nei fine settimana, dal 23 novembre fino a marzo 2025, presso Palazzo Piacentini. Gli orari di visita sono dalle 10 alle 19, con ultimo ingresso alle 18:30.