Un gruppo di ricercatori dell’Università di Stanford (California, USA) ha annunciato lo sviluppo di un robot open source di nome Mobile ALOHA, che costa relativamente poco e che è in grado di apprendere da noi umani come svolgere mansioni quotidiane come cucinare, pulire e occuparsi del bucato.
Questo robot, una versione evoluta dell’ALOHA originale, non solo ha due bracci utili per svolgere compiti bimanuali ma è anche montato su una base mobile che gli permette di spostarsi alla velocità di una passeggiata umana.
È stato anche integrato con un sistema che permette di controllarlo a distanza, gestendo sia i movimenti della base che quelli dei bracci. Il robot pesa 75 chilogrammi e può sollevare oggetti esercitando una forza di 100 Newton ad un’altezza di 1,5 metri.
In un video i ricercatori hanno mostrato come Mobile ALOHA possa autonomamente cucinare gamberetti, chiamare e prendere un ascensore, pulire del vino rovesciato sulla tavola e fare altre attività domestiche.
Attraverso il controllo remoto, il robot è pure capace di fare il bucato, preparare il caffè, ricaricarsi, usare l’aspirapolvere, annaffiare le piante, caricare e scaricare la lavastoviglie, prendere bevande dal frigo, aprire una birra, buttare la spazzatura, giocare con gli animali domestici e chi più ne ha, più ne metta…
Questo robot costa all’incirca 32mila dollari (29mila euro), molto meno rispetto ai robot bimanuali standard che possono arrivare a costare fino a 200mila dollari!
I ricercatori hanno messo a disposizione del pubblico tutte le istruzioni per costruire e programmare Mobile ALOHA sul loro sito web, incluse le guide per la stampa 3D, l’assemblaggio e l’installazione del software.
Tuttavia, nonostante le sue capacità, il robot non è senza difetti. I ricercatori hanno ammesso che sia l’hardware che il software hanno bisogno di miglioramenti e che ci sono ancora delle limitazioni da superare.
In sintesi, Mobile ALOHA sembra essere un robot davvero versatile e capace di molte cose… ma forse sarebbe meglio non trovarselo accanto al letto di notte, specialmente con un coltello in mano!
Infine, giusto dare a Cesare quel che è di Cesare. Il team ‘creatore’ è composto da Zipeng Fu, Tony Z. Zhao e Chelsea Finn.