Emprendedores, rivista online in lingua spagnola, ha scovato alcune startup che si muovono con agilità in mercati di nicchia. Sono ancora piccole perché sono presenti sul mercato da poco tempo, ma stanno migliorando così tanto i settori in cui operano che non ci sono dubbi sul loro potenziale di diventare leader globali senza concorrenza.
La startup berlinese Faircado sta cambiando il modo di acquistare online. Propone un sistema di acquisti di seconda mano basato sull’intelligenza artificiale e il riconoscimento delle immagini che consente agli acquirenti di scoprire automaticamente prodotti di seconda mano identici a quelli che stanno per acquistare in qualsiasi negozio online. Si serve di oltre 60 milioni di prodotti di grandi aziende come eBay, Back Market o Vestiaire Collective e di algoritmi proprietari che combinano immagini, informazioni sui prodotti e marchi per offrire proposte di prodotti di seconda mano personalizzate.
Il modello di business si basa sulle commissioni per vendita alle piattaforme di rivendita. Il futuro promettente dell’azienda è dimostrato dal rapido percorso che sta compiendo nel mercato. Fondata nel 2022, ha appena ricevuto un round di finanziamento di 3 milioni di euro per la sua espansione in Francia e Regno Unito.
Un altro dato importante per la crescita: attualmente si concentra sulla compravendita di abbigliamento, ma può essere adattata a qualsiasi altro prodotto del mercato.
Negli ultimi anni abbiamo visto nascere sul mercato molti brand di ‘carne’ vegetale che cercano di offrire un’alternativa sana ed ecologica alla carne tradizionale ma il principale ostacolo che tutte affrontano è il sapore. Più o meno riuscito. Qui entra in gioco la proposta di Cultimate Foods, che si propone come fornitore di tutte quelle aziende già presenti sul mercato (e di quelle future, ovviamente) che necessitano di migliorare il sapore dei loro prodotti. Affermano che il loro grasso alternativo (grasso coltivato con cellule in laboratorio) è così straordinario da riuscire a rendere la carne vegetale il più simile possibile a quella reale.
Radioterapia su misura e dopo uno studio con un clone del paziente creato con la stampa 3D. Questa è la proposta della startup RTsafe, con sede ad Atene. L’idea è sviluppare trattamenti di radioterapia personalizzati per evitare effetti collaterali nel paziente e consentirgli di prendere decisioni informate sulla base di uno studio preliminare di come il trattamento possa influire sull’area trattata. La stampa 3D permette di creare organi duplicati esattamente identici a quelli dei pazienti e di osservare in essi come si evolverebbe la malattia ricevendo il trattamento.
Un miglioramento chiave nei processi che il mercato chiedeva a gran voce: il riciclaggio delle batterie al litio end-to-end. cylib è una startup che ha sviluppato e brevettato un sistema unico e sostenibile di riciclaggio delle batterie, un processo che consente di riciclare tutti i componenti di una batteria agli ioni di litio, qualcosa che nessun’altra azienda sul mercato è riuscita a fare finora. cylib può recuperare tutti gli elementi dagli scarti di produzione, dai veicoli elettrici o dalle batterie di micromobilità.
Si stima che in Europa saranno riciclate circa 2,1 milioni di tonnellate di batterie agli ioni di litio entro il 2040 e cylib sarà l’azienda che garantirà questi processi nel mercato europeo, oltre a garantire che l’industria europea disponga delle materie prime necessarie senza dover ricorrere ad altri mercati. Non sorprende quindi il sostegno che ha già ricevuto nonostante sia una startup con appena due anni di vita: tra i suoi partner finanziari ci sono giganti dell’auto come Porsche e Bosch.
Huzzle è una piattaforma che è arrivata sul mercato per professionalizzare la ricerca di lavoro degli studenti. L’idea è aiutarli ad accedere al loro primo impiego con migliori opportunità, in modo che si tratti del lavoro più adatto alla loro formazione e alle loro aspirazioni professionali, qualcosa che nessuna delle attuali aziende di selezione del personale è in grado di fare.
I suoi fondatori affermano di voler porre fine alla frustrazione degli studenti che cercano di entrare nel mercato del lavoro, poiché spesso ricevono molti rifiuti quando inviano il loro curriculum e finiscono per accettare qualsiasi lavoro venga loro offerto. Propongono un processo basato su un sistema di raccomandazioni per profili di livello iniziale, guidando gli studenti a trovare le posizioni più adatte al loro profilo. Inoltre, grazie all’IA, la piattaforma li aiuta ad adattare le loro candidature a ogni posto di lavoro, a connettersi con mentori quando necessario e a metterli in contatto con loro.
Un’altra differenza rispetto ad altre piattaforme è che Huzzle include associazioni studentesche per collaborare a eventi e altre attività chiave per il loro sviluppo professionale: solo tra Regno Unito e Irlanda contano già più di 600 associazioni.
Il calcestruzzo è il materiale più comune nell’edilizia, ma è molto inquinante e viene utilizzato in modo scorretto nei progetti. In altre parole, si usa più calcestruzzo del necessario in ogni opera. Questi due “problemi” del settore sono quelli che Structure Pal cerca di risolvere, utilizzando l’intelligenza artificiale per progettare lastre di calcestruzzo più sottili e quindi più economiche ed ecologiche. Riducono anche i costi dei progetti utilizzando meno barre di rinforzo e miscele di calcestruzzo costose.
HeyCharge è una startup che sta rivoluzionando il mercato dei caricabatterie per veicoli elettrici con una proposta di ricarica radicalmente diversa: ricarica senza connessione a Internet, risolvendo così uno dei principali problemi del settore. Hanno ideato una forma di comunicazione crittografica che consente di eseguire la ricarica senza connessione online né da parte del veicolo né da parte del caricabatterie. Offre quindi un sistema di ricarica completamente affidabile per l’utente, anche in luoghi remoti e senza copertura.
Con questa tecnologia proprietaria riescono a fare centro perché, oltre a funzionare meglio, sono più economici da installare e utilizzare. Affermano che il risparmio ottenuto per gli operatori raggiunge il 40-50% rispetto alla concorrenza, poiché sono sistemi sempre funzionanti, non essendo soggetti agli alti e bassi della connessione online né dell’alimentazione elettrica, e non corrono il rischio di subire attacchi informatici.
Boldr è una startup britannica che ha ideato una piattaforma per collegare i sistemi di riscaldamento e raffreddamento delle case, di qualsiasi tipo, per risparmiare energia. Il sistema si collega con un piccolo dispositivo e un’applicazione mobile da cui è possibile gestire l’utilizzo degli apparecchi in qualsiasi momento e in modo molto più efficiente del solito. Sviluppano software e hardware (piccoli elettrodomestici per sostituire il riscaldamento e il raffreddamento con alternative più efficienti ed economiche). Fondata nel 2022, stanno adattando la piattaforma per gestire anche la ricarica dei veicoli elettrici, i pannelli solari e le batterie domestiche.
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