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OpenAI integrerà SearchGPT in ChatGPT entro la fine del 2024

OpenAI prevede di integrare il suo prototipo SearchGPT in ChatGPT entro la fine del 2024, come annunciato da Varun Shetty, responsabile delle partnership con i media, durante un evento per gli editori di notizie.

L’attesissimo SearchGPT, lanciato per la prima volta a luglio, sarà profondamente integrato con il chatbot AI, combinando l’intelligenza artificiale con informazioni web in tempo reale. Potrà anche citare fonti pertinenti per supportare editori e creatori di contenuti, ma non è più possibile iscriversi alla lista d’attesa per il prototipo tramite il sito web di OpenAI.

Una sfida per Google?

Google detiene sicuramente il titolo di motore di ricerca più popolare, soprattutto ora che ha Gemini AI, ma l’arrivo di SearchGPT, potenziato dall’IA, potrebbe cambiare le carte in tavola. Potrebbe anche influenzare le strategie SEO grazie all’ampia base di utenti del chatbot AI.

Maggiore traffico per gli editori, ma nessuna condivisione delle entrate pubblicitarie

Intervenendo al Twipe Digital Growth Summit di Bruxelles, Shetty ha inoltre affermato che, sebbene gli editori possano aspettarsi un aumento del traffico da un nuovo pubblico, non ci sarà alcuna condivisione delle entrate pubblicitarie; saranno invece compensati tramite clic e traffico.

“Nessuno vuole leggere notizie generate dall’IA, ma possiamo rendere più facile per i giornalisti consigliare storie? Trovare le foto giuste all’interno del CMS? Creare quella casella di contesto che si trova a lato?”, ha aggiunto, considerando che OpenAI ha stretto partnership con molti media come il Financial Times e altri.

“Quello che vogliamo fare è bilanciare l’esperienza dell’utente che desidera trovare una risposta su eventi o informazioni recenti con la necessità dell’editore di essere correttamente attribuito, citato e di avere traffico indirizzato ai propri siti”, ha affermato in un altro momento del suo discorso.

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Redazione Innovation Island