Il Premio Innovazione Sicilia valorizza l’operato degli innovatori che si sono distinti negli ambiti di attività previsti dalla Strategia Regionale per la Specializzazione Intelligente- S3 Sicilia 2021- 2027. Abbiamo approfondito nei giorni scorsi l’importanza di questo documento strategico e il ruolo che ricopre in relazione all’evoluzione del territorio: per fare tutto questo, si sviluppa lungo sette assi, cioè i sette Ambiti che corrispondono anche ai sette riconoscimenti che verranno assegnati dal Premio (ai quali si aggiunge il Premio Assoluto). Oggi vogliamo approfondire il primo degli Ambiti: Agroalimentare.
L’ambito di specializzazione intelligente “Agroalimentare” chiama in causa uno dei principali settori economici strategici per lo sviluppo della Sicilia. Il sistema agroalimentare della regione si caratterizza per una preziosa biodiversità, per l’elevata tipicità dei prodotti, per l’alta qualità e salubrità della materia prima e per una grande capacità di trasformazione in prodotti di eccellenza.
Tutti questi requisiti sono riconosciuti a livello internazionale. In questo settore strategico opera un ampio ventaglio di soggetti pubblici e privati impegnati in attività di ricerca, sviluppo e innovazione, a partire dalle Università, per arrivare a Centro di Ricerca, Istituti e Consorzi, presenti in tutto il territorio.
Un aggiornamento costante delle traiettorie dello sviluppo permette di riorganizzare e attualizzare le nicchie della specializzazione intelligente, per renderle rispondenti alle sfide della transizione, lungo il percorso verso una bioeconomia europea sostenibile.
Le nuove tecnologie e la loro attuazione sono un volano di crescita e sviluppo per l’intera filiera e possono essere applicate allo sviluppo e alla produzione di alimenti funzionali e nutraceutici, allo sviluppo di sistemi produttivi ed efficienti, alla valorizzazione della biodiversità e alla creazione di catene di approvvigionamento, trattamento e commercializzazione sempre più competitive.
La biodiversità regionale è un patrimonio da preservare, attraverso la conservazione e il miglioramento del patrimonio genetico agro-colturale, silvo-colturale, zootecnico e dell’avifauna per un’agricoltura sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici. La valorizzazione delle filiere produttive passa anche dalla tracciabilità delle produzioni, cioè dalla capacità di tenere traccia di alimenti e mangimi e dei processi che hanno subito.
Il Premio Innovazione Sicilia assegnerà il suo riconoscimento al progetto dell’Ambito Agroalimentare che più risulterà in linea con obiettivi e visioni d’insieme espresse nella Strategia S3. Premierà, quindi, l’innovazione che si distinguerà per una o più di una di queste caratteristiche: capacità di sviluppare e usare nuove tecnologie per la coltivazione e l’allevamento; implementare nuovi modelli di business; creare soluzioni che risolvano problemi reali, impieghi nuove tecnologie per migliorare l’efficienza o valorizzi i sottoprodotti e gli scarti alimentari delle produzioni agroalimentari. Tutte le informazioni sull’edizione 2024 del Premio sono sul sito dedicato.