C’è tempo fino al 31 ottobre per candidarsi al Premio Innovazione Sicilia 2024. L’innovazione corre veloce e bisogna cogliere al volo le occasioni che offre, quindi l’invito non può che essere a non perdere tempo! I dati sui progetti già pervenuti, ai quali giorno dopo giorno se ne aggiungono sempre di nuovi, restituiscono tante informazioni sulla vivacità del territorio e degli innovatori che contribuiscono a farlo crescere, offrendo una panoramica non solo sulle idee, ma anche sulle modalità attraverso cui vengono sviluppate.
Circa il 7% dei candidati a questa seconda edizione del Premio ha allegato anche un brevetto. Gli Ambiti con il maggior numero di brevetti sono “Scienze della Vita” e “Turismo, Cultura e Beni Culturali” (per entrambi il valore è del 26,7%). Le attività in fase di Advanced Stage hanno il numero maggiore di brevetti, cioè il 53,3%, mentre per le Early Stage la percentuale è del 40%. Andando alle province più attive dal punto di vista delle innovazioni brevettate, Palermo conquista la percentuale maggiore, con il 40%, seguita da Catania, con il 26,7%. A detenere il numero maggiore di brevetti sono gli imprenditori.