Robotica applicata all’agricoltura, competenze digitali e inclusione giovanile. L’Unione europea sceglie il Polo Meccatronica Valley di Termini Imerese per due progetti strategici che intrecciano formazione, innovazione e sviluppo territoriale.

L’Europa scommette su Termini Imerese

Due progetti europei, quasi un milione di euro di finanziamenti e una visione che guarda ai giovani come motore del cambiamento. Il Polo Meccatronica Valley di Termini Imerese è stato selezionato dall’Unione europea per la gestione di AgroRobotics e Youth Hub, iniziative finanziate dai programmi Erasmus+ ed Erasmus+ KA220-YOU. Al centro, la formazione avanzata, l’innovazione tecnologica e un approccio inclusivo capace di connettere università, imprese e comunità.

Giovani, innovazione e sviluppo ad alto valore aggiunto

“Essere stati scelti dall’Ue per gestire due progetti con al centro i giovani è un riconoscimento che qualifica le attività che stiamo portando avanti – dice il presidente del Polo Meccatronica Valley, Antonello Mineo – Sostenere start up, giovani e imprese è la nostra mission. Stiamo lavorando su questi fronti da tanti anni con l’obiettivo di accelerare i processi territoriali dando supporto a chi intende investire in idee e progetti d’innovazione per creare sviluppo ad alto valore aggiunto e opportunità imprenditoriali e occupazionali, attraverso tecniche e strumenti all’avanguardia”. Parole che raccontano una strategia costruita nel tempo, fondata su competenze, reti europee e visione industriale.

La sinergia europea e il ruolo di Prism

A rafforzare il progetto è la collaborazione con Prism Impresa sociale, partner storico del Polo Meccatronica Valley. “Siamo sempre lieti di svolgere il ruolo di facilitatori per diffondere le opportunità europee sul territorio. Questi progetti sono una ulteriore conferma della sinergia con il Polo Meccatronica, con cui condividiamo l’ufficio di Bruxelles e lavoriamo per creare una finestra sull’Europa e sull’internazionale delle eccellenze territoriali di Meccatronica”, afferma il direttore di Prism, Alessandro Melillo. Un presidio stabile a Bruxelles che diventa leva strategica per intercettare programmi, risorse e partenariati.

AgroRobotics formazione per il futuro dell’agricoltura

Inserito nel programma Erasmus+, AgroRobotics coinvolge l’Università di Palermo come capofila, insieme a Prism Impresa sociale, al Polo Meccatronica Valley e a istituti di ricerca e università di Grecia, Portogallo, Austria e Bulgaria. Il progetto avrà una durata di 35 mesi e si articolerà in cinque pacchetti di lavoro. L’obiettivo è innovare la formazione universitaria nel settore agricolo attraverso un approccio multidimensionale e interattivo.

Robotica, AI e Green Deal europeo

Il progetto introduce l’uso di robotica, droni, dispositivi a interfaccia digitale e soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per potenziare le competenze del personale accademico e accompagnare la transizione verso pratiche agricole coerenti con il Green Deal europeo. Tra le azioni previste, la realizzazione di un corso innovativo AgroRobotics, articolato in manuali tematici dedicati a robotica e dispositivi, soluzioni smart e AI, smart farming.

Piattaforme digitali e sperimentazione sul campo

AgroRobotics prevede anche la creazione della piattaforma digitale SmartFarm hub, pensata come punto di riferimento interattivo per materiali formativi, linee guida e strumenti multimediali. Sono in programma lo sviluppo di una guida per formatori e di un manuale operativo, Managing a smart farm, oltre a una fase di sperimentazione e revisione dei contenuti con il coinvolgimento diretto di università, imprese e comunità locali. I risultati saranno valorizzati attraverso attività di disseminazione, eventi, pubblicazioni e strumenti di networking.

Youth Hub, competenze digitali e inclusione sociale

Accanto all’innovazione agricola, il progetto Youth Hub, finanziato dal programma Erasmus+ KA220-YOU, punta a rafforzare la qualità e l’innovazione del lavoro giovanile. L’iniziativa si articola in cinque work packages e propone un approccio integrato che combina alfabetizzazione digitale, resilienza emotiva e inclusione sociale.

Supporto per youth workers e giovani vulnerabili

Youth Hub mira ad accrescere le competenze digitali dei youth workers e delle organizzazioni giovanili, fornendo strumenti e formazione per accompagnare i giovani verso un uso sicuro e consapevole delle tecnologie. Un’attenzione particolare è rivolta ai giovani vulnerabili e sfollati, con risorse specifiche che tengono conto delle fragilità psicologiche e delle esigenze di inclusione digitale.

Una rete europea per un impatto duraturo

Il progetto promuove la cooperazione e lo scambio di buone pratiche tra organizzazioni giovanili europee, con l’obiettivo di rafforzare la capacità complessiva del settore e generare un impatto duraturo. Il consorzio è composto da European Youth4Media Network (Germania), Polo Meccatronica Valley (Italia), Universal, z.s. (Cechia), Asda ry (Finlandia) e Fundacja dla Migrantów Dobry Start (Polonia).

Un modello di sviluppo che parte dal territorio

Con AgroRobotics e Youth Hub, il Polo Meccatronica Valley consolida il proprio ruolo come hub di innovazione capace di connettere formazione, tecnologia e inclusione sociale. Due progetti diversi, un’unica traiettoria: costruire competenze, creare opportunità e rafforzare il legame tra territorio siciliano ed Europa. Immagine di drobotdean su Freepik.