C’è tempo fino al 10 settembre per candidarsi alla prima edizione del Premio Cloud Transformation 2024, il nuovo riconoscimento del Politecnico di Milano, pensato per valorizzare eccellenze imprenditoriali italiane, che si sono distinte nell’utilizzo del Cloud come leva di innovazione e cambiamento.
L’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano ha lanciato la prima edizione del Premio con l’obiettivo di creare opportunità di conoscenza e condivisione di progetti originali, promuovere la cultura dell’innovazione digitale, generare un meccanismo virtuoso di diffusione delle esperienze di eccellenza, premiare e dare visibilità alle realtà più innovative e contribuire ai processi di ricerca e raccolta di best practice.
Negli ultimi anni il ruolo dei servizi cloud nel nostro Paese è diventato sempre più strategico, uno strumento che sempre più imprese adottano per accrescere l’efficienza operativa, ridurre i costi e aumentare la scalabilità delle loro attività e che anche settori chiave come la sanità, l’istruzione e la pubblica amministrazione stanno utilizzando per migliorare i servizi ai cittadini.
Il Cloud facilita l’innovazione, permettendo la rapida implementazione di nuovi servizi e soluzioni digitali, fondamentali per affrontare le sfide del mercato moderno, un’opportunità unica per il rilancio economico e la trasformazione digitale del nostro Paese.
Per candidarsi al Premio Cloud Transformation 2024 sarà necessario presentare uno o più progetti di successo implementati in azienda non prima del 2021, compilare il form di candidatura e inviarlo a Jacopo Polverino all’indirizzo jacopo.polverino@polimi.it entro il 10 settembre 2024.
All’interno della domanda dovrà essere descritto il progetto, gli attori coinvolti, le modalità di gestione del cambiamento all’interno dell’organizzazione, le spese sostenute, i risultati raggiunti e le prospettive future.
Le candidature saranno valutate in via preliminare da una commissione di esperti dell’Osservatorio e saranno previste eventuali interviste di approfondimento, con l’obiettivo di individuare una rosa di finalisti sulla base di alcuni specifici criteri: grado di innovazione (applicazione di tecnologie allo stato dell’arte, novità tecnologica dell’applicazione, ecc); diffusione e impatti (estensione dei clienti/utenti serviti, KPI business rilevanti d’impatto, ecc); modalità di gestione del progetto (utilizzo di adeguate politiche di change management, piani di formazione, stime sui benefici apportati dalla soluzione presentata, ecc.).
I progetti saranno suddivisi in base a 6 categorie: Cloud migration (casi di migrazione innovativa sul Cloud es. adozione Cloud Native, riprogettazione applicativa); Use of AI in Cloud (casi di adozione e utilizzo innovativo dell’AI in Cloud es. progetti di automazione avanzata, modelli avanzati di AI sviluppati su Cloud, etc.); Use of data in Cloud (casi di utilizzo innovativo del Cloud per la gestione dei dati es. progetti di migrazione DB, DB avanzati, analisi Big Data); Sustainable Cloud (casi di utilizzo del Cloud per favorire la sostenibilità ambientale es. green coding, progetti di innovazione digitale green); Cloud governance/automation (casi di gestione innovativa del Cloud aziendale); Cloud changemaker (casi di persone che hanno portato un cambiamento di mentalità sul Cloud in azienda es. Cloud evangelist).
Oltre alle varie categorie sarà premiato anche il Best Cloud innovation for business impact, il miglior progetto in generale presentato nella competizione.
I progetti finalisti saranno presentati e valutati da una giuria di 15 esperti qualificati e i vincitori saranno premiati in occasione del Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca dell’Osservatorio Cloud Transformation, che si svolgerà il 3 Ottobre 2024.
Foto da Depositphotos.com
Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.